Un Natale di solidarietà e vicinanza ai meno fortunati, come è nella tradizione della Società culturale Arnaldo Fortini. Si è rinnovata anche quest’anno ma con una formula leggermente diversa visti i lavori che interessano Palazzo Vallemani, sede dell’associazione, la tradizione del Pranzo in amicizia 2024 che ha l’obiettivo di offrire, alla vigilia di Natale e del periodo delle feste, un momento di aggregazione e di calore umano a chi ne ha più necessità. Il tutto nel ricordo del ristoratore Carlo Angeletti, che – mancato nel 2015 – della Società Fortini e del pranzo è stato grande animatore e sostenitore.
Quest’anno invece del pranzo si è avuta la distribuzione di un centinaio di pacchi dono presso la mensa della Caritas ‘Carlo Acutis’, nel centro storico di Assisi: una mattinata, quella del 24 dicembre, organizzata dalla Fortini insieme al prezioso aiuto del CVS – Centro Volontariato Sociale e di tanti amici e volontari e del personale della polizia di Stato del commissariato di Assisi, che ha contribuito con alcuni gadget “firmati” Polizia e con la consegna dei pacchetti al domicilio di alcuni dei beneficiari. Oltre ai doni sono stati distribuiti pasti grazie al contributo di ristoranti ed attività della città di Assisi (Hotel La Rocca, Passeri Alimentari, Ristorante Degli Orti, Pizzeria Otello, Ristorante San Francesco, Trattoria da Erminio, Salam Frutta Mahmoud, Mohamed, Saleh), che il direttivo dell’associazione presieduto da Pierluigi De Angelis “ringrazia per la generosa disponibilità delle tante persone, attività e associazioni. E un grazie – la nota a proposito del pranzo in amicizia 2024 – va anche al personale della polizia di Stato del commissariato di Assisi, che anche quest’anno hanno permesso il ripetersi di una iniziativa, benché in forma ‘ridotta ‘, a suo tempo fortemente voluta anche da Carlo Angeletti”. Una versione ridotta che ricorda quella della pandemia quando l’associazione non aveva voluto interrompere la tradizione organizzando, con il supporto di tante associazioni, sponsor privati e sempre con l’aiuto della polizia di Stato, un momento di vicinanza alle persone meno fortunate del territorio, distribuendo a domicilio pranzi da asporto e regali.
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