Assisi si accinge a ospitare tra poche ore un evento di notevole importanza, Assisi&Roma Roundtable 2022, per firmare un accordo finalizzato a sostenere azioni urgenti per prevenire gli effetti devastanti del cambiamento climatico sulle generazioni future e lavorare per un pianeta ecologicamente sostenibile e per un’umanità dove regni la pace. L’evento è organizzato dalla Global Foundation che in questo fine settimana ha convocato una cinquantina di personalità di prestigio internazionale che rappresentano i mondi della finanza, dell’economia, delle professioni e anche delle religioni. Parteciperà ai lavori di domani, sabato 21 maggio 2022, anche il ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili che darà il suo contributo alla tavola rotonda incentrata sul tema “Globalizzazione cooperativa – Navigare insieme nell’ignoto, verso una coesistenza pacifica e globale”. Tra gli ospiti che si soffermeranno a riflettere e parlare sugli impegni e le sfide che attendono l’umanità ci saranno rappresentanti di importanti fondi finanziari, ambasciatori del Vaticano e, tra gli altri, Mochamad Ridwan Kamil, Governatore di West Java, Indonesia.
Nel pomeriggio di domani, sabato 21 maggio 2022, e nella giornata di domenica gli interventi continueranno al Palazzo del Monte Frumentario, mentre lunedì il summit si sposta a Roma, al Campus Acu, e alle 11 è prevista l’udienza in Vaticano da Papa Francesco. La città serafica è stata ritenuta la “casa” ideale secondo la Global Foundation che, accettando l’invito del sindaco, ha deciso quest’anno con entusiasmo di organizzare questo evento, finora svoltosi in capitali internazionali come Parigi, Rio, Roma, in quanto la Città Serafica è, secondo gli organizzatori, capitale della pace e dell’ecologia integrale, quindi il luogo ideale dove firmare un accordo che mette al centro sfide epocali come la lotta al cambiamento climatico e alla povertà globale. La premessa dell’evento è che “al fine di garantire un futuro sostenibile e pacifico per tutti, compresa la possibilità di garantire un pianeta vivibile per le generazioni future, dobbiamo far virare i mercati finanziari al servizio della realizzazione degli obiettivi dell’accordo di Parigi e degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Ciò può essere ottenuto attraverso la riforma dell’architettura finanziaria internazionale per creare e gestire un piano di transizione globale per la finanza”.
Da Assisi partirà la richiesta al G20, guidato dall’Indonesia nel 2022, di valutare se l’attuale mondo della finanza “sia effettivamente al servizio dei popoli, del pianeta e della loro prosperità attuale e futura, e di formulare linee guida politiche specifiche per sostenere con maggiore coerenza il sistema finanziario globale e la sua supervisione e regolamentazione nel rispetto dell’Accordo di Parigi. Sempre da Assisi il summit della Roundtable si metterà a disposizione del Governo italiano per rendere operativi gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Il sindaco si è impegnato per far sì che questo appuntamento della Global Foundation si rinnovi ogni anno ad Assisi per dare un contributo concreto nella mobilitazione della finanza globale al servizio della futura sostenibilità del pianeta, in linea con il pensiero di Papa Francesco espresso da Economy of Francesco. Assisi si conferma, anche con questo evento internazionale, la città-messaggio che trasmette con forza dirompente i valori della pace e dell’accoglienza, dell’ecologia e della sostenibilità, della fraternità e della vita.
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