Non si fermano le buche sulle strade di Assisi, presenti a decine nelle zone di montagna e nelle frazioni. Nella zona della stazione ferroviaria di Santa Maria degli Angeli, da anni un paesaggio lunare con crateri, le voragini oramai fanno talmente parte del paesaggio che nei giorni scorsi è stata rifatta la segnaletica orizzontale, senza tenere conto del degrado sottostante.
“Che senso ha dipingere sopra le buche, non sarebbe stato meglio chiudere prima le buche?”, si chiedono i cittadini. E Alessandro Mencarelli, del direttivo della Lega, a proposito delle buche sulle strade di Assisi e in particolare sul piazzale: “Sono trascorsi oltre 2 anni dalla prima segnalazione e cosa è stato fatto per ripristinare una situazione di decoro? Nulla, ad eccezione del solo rifacimento della segnaletica orizzontale effettuato qualche giorno fa. Qual è il senso di questa operazione? La logica avrebbe voluto prima un progetto di riqualificazione del piazzale e poi la pittura delle strisce. Oltre ad essere un imbarazzante biglietto da visita per tutti i turisti che giungono in Assisi, si tratta di una mancanza di rispetto verso i cittadini. Sarebbe ora che quest’amministrazione comunale a guida PD-Proietti anziché perdersi nei soliti proclami a vuoto e nelle chiacchiere, desse seguito ai fatti”.
Ma la situazione delle buche ad Assisi non va meglio nelle zone di montagna. A Costa di Trex sono svariati i cittadini che lamentano (nonostante i lavori del piano strade) buche nella strada e manto rattoppato non in maniera perfetta, nonostante nella zona ci siano svariate attività ricettive, oltre agli abitanti.
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