Continua il programma di disinfezione e sanificazione ad Assisi, delle strade e delle piazze del territorio comunale. Dopo Santa Maria degli Angeli, il centro storico e le frazioni di Castelnuovo, Tordandrea, Rivotorto e Capodacqua, arriva il quinto intervento adottato per coadiuvare il contenimento della diffusione del coronavirus.
Nella serata di venerdì 20 marzo, dalle 20 alle 2, è la volta di Torchiagina, Petrignano e Palazzo, Tordibetto, Mora, Sterpeto, Rocca Sant’Angelo e San Gregorio, mentre sabato, dalle 8 alle 16, toccherà a Pieve San Niccolò, Paradiso, Sant’Anna, San Presto, Porziano, Santa Maria di Lignano, Madonna dei tre fossi, Pian della Pieve e Armenzano. Come già fatto durante gli altri servizi di disinfezione e sanificazione ad Assisi, verranno trattate anche le aree antistanti scuole, farmacie, poste, banche, parcheggi dei supermercati e tutti gli altri punti di aggregazione.
Il trattamento che si basa sull’utilizzo di un liquido igienizzante diluito con l’acqua (ipoclorito di sodio, in percentuale come da norma), nebulizzato per la sanificazione. La popolazione viene avvisata dal Gruppo comunale della Protezione civile che ricorre ad annunci sonori nelle ore precedenti il trattamento. Oltre alla disinfezione e sanificazione, l’amministrazione ha previsto il potenziamento dell’attività di pulizia e spazzamento stradale su tutto il territorio comunale.
Il sindaco Stefania Proietti, che nei giorni scorsi ha chiuso le aree verdi con una specifica ordinanza, ribadisce per l’ennesima volta la raccomandazione a rimanere a casa ai fini del contenimento del contagio e uscire solo se strettamente necessario e per i motivi previsti; la sera durante il trattamento di disinfezione e sanificazione delle strade i cittadini sono invitati a non uscire di casa per nessun motivo dalle 20 alle 2 e nelle ore notturne successive. Il servizio di raccolta della nettezza urbana non subisce variazioni, quindi è possibile lasciare i sacchi dell’immondizia con le stesse modalità di prima, anche esponendoli prima dell’inizio del trattamento.
Il sindaco ribadisce inoltre che tutti i cimiteri comunali (così come le aree verdi, vedi gallery a fondo pezzo) sono chiusi fino al 3 aprile. Si garantiscono comunque i servizi di ricevimento, trasporto interno, inumazione e
tumulazione delle salme ammettendo la presenza, per l’estremo saluto, di un numero massimo di dieci persone, comprensivo di un ministro di culto per le attività di commiato, nel rispetto delle prescrizioni della distanza di sicurezza e di riduzione delle possibilità di contagio dettate dalle disposizioni vigenti; è garantita inoltre la disponibilità delle camere mortuarie e/o delle cappelle per il ricevimento e la custodia temporanea di feretri in attesa di sepoltura. Vista la disposizione di chiusura di tutti i cimiteri comunali si comunica che resta
sempre attivo un servizio di reperibilità facendo capo al geometra Giovanni Botticchia al n. 335-7207739.
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