Sono quattro le denunce complessive dei Carabinieri di Assisi a carico di altrettante persone: nel primo caso i militari hanno agito su denuncia della proprietaria di un negozio di abbigliamento per neonati e bambini nella zona di Santa Maria degli Angeli e sono a carico di due straniere, già note alle forze dell’ordine. Grazie alle telecamere a circuito chiuso sono state estrapolate le immagini delle malfattrici e la successiva attività informativa, svolta di concerto con i carabinieri di Bastia Umbra, ha permesso di individuare due rumene, di 33 e 40 anni, le quali approfittando della presenza di altre persone all’interno della attività, eludevano il controllo della commessa e si impossessavano furtivamente di alcuni capi di merce, per un totale di circa 300 euro. Le due sono state denunciate in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia.
A Valfabbrica invece, i carabinieri di Assisi (e nello specifico, quelli della stazione di Valfabbrica) hanno denunciato una coppia specializzata in furti di superalcolici nei supermercati, che, dopo aver visionato il video del sistema di videosorveglianza di uno dei negozi presi di mira, hanno riconosciuto, senza alcun dubbio, l’uomo già denunciato 10 anni prima per analogo reato in un altro comune del perugino. Sono stati così denunciati a piede libero dopo essere stati ritenuti responsabili di due furti in danno di altrettanti negozi di Valfabbrica e Pianello.
La tecnica era delle più semplici, dopo aver individuato l’obiettivo i due entravano in azione, raggiunto il reparto alcolici, mentre la donna si guardava intorno il ragazzo prelevava le bottiglie di superalcolici e, una volta tolta la confezione, nascondeva le bottiglie nello zaino della donna riponendo poi le scatole vuote sullo scaffale. Una volta riempito lo zaino nonché l’ampio giaccone del ragazzo i due uscivano pagando qualche piccolo oggetto del valore di pochi centesimi di Euro. Circa una trentina le
bottiglie asportate ai due negozi.
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