La giunta dichiara guerra ai cartelli stradali troppo alti, mal posti o “inutili”, visto che in alcune zone di Assisi ce ne sono diversi uguali nel giro di pochi metri. Un paio di settimane fa, come riportato dal Corriere dell’Umbria, il sindaco Stefania Proietti ha cominciato un sopralluogo da via Fontebella, con l’obiettivo di riordinare la segnaletica assisana, che secondo le segnalazioni di alcuni cittadini in alcuni punti “sembra sia stata messa perché c’era una svendita un tanto al kg”.
Proprio nella zona da cui sono cominciati i sopralluoghi, di concerto con la polizia locale, c’è ad esempio un cartello di divieto di sosta “piazzato” nel mezzo di uno scorcio panoramico, da cui si vedono la chiesa di San Pietro e la piana angelana, con la Basilica di Santa Maria degli Angeli. Un angolo impossibile da fotografare, perché nel mezzo c’è un cartello che poteva benissimo essere spostato in un angolo più consono. Altro problema i cartelli stradali troppo alti e, magari, piegati pure dal vento. L’obiettivo della giunta Proietti nella guerra ai cartelli stradali è quello di arrivare a un ‘censimento’ della segnaletica, con annesso spostamento di quelli “impattanti” o inutili e una risistemazione dei cartelli vecchi o oramai obsoleti.
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