Dal 12 febbraio al 25 Aprile si potrà ammirare la mostra “Mistero d’Amore e di Misericordia”, la vita di Gesù in 23 diorami di Francesco Bonvissuto. L’esposizione è allestita nella Sala San Pio X del Santuario della Porziuncola, dal 12 febbraio al 25 aprile 2017, ed è liberamente visitabile dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.30.
“Una lontana notte del 1223 San Francesco d’Assisi volle rappresentare la nascita di Gesù Bambino proponendo ai fedeli riuniti per ascoltare la sua Parola, la scena della grotta di Betlemme, in una piccola chiesetta di Greccio. Fu il primo presepe vivente e la tradizione si è ripetuta nei secoli arrivando fino ai giorni nostri. Da allora si sono susseguite negli anni rappresentazioni della nascita di Nostro Signore sia con persone (presepe vivente) sia utilizzando statue e disegni (presepi artistici)”, spiegano i Frati minori a proposito de Tutta la Vita di Gesù in 23 diorami.
Utilizzando statue completamente fatte a mano, ognuna delle quali diversa dalle altre in quanto sembra avere una propria identità, di elevata espressione artistica e manifattura pressoché italiana, attenta ad ogni minima espressione del viso e del corpo dei protagonisti, Francesco Bonvissuto è andato oltre la rappresentazione della sola nascita, realizzando la Vita di Gesù in 23 diorami raffiguranti gli episodi salienti della vita di Cristo.
Ciascun diorama è corredato dal brano del Vangelo a cui si riferisce e in ognuno di esso sono collocate le statue, molto espressive e con vesti in tessuto, raffiguranti i vari personaggi presenti nel testo. Il visitatore si può avvicinare al diorama, che non è coperto da vetro, quindi di più immediato impatto visivo e potrà immergersi nell’atmosfera di quel periodo, percependo turbamenti ed emozioni. Gli effetti delle diverse prospettive e i giochi di luce riescono a dare allo spettatore la sensazione di “entrare” nella rappresentazione.
Tutta la Vita di Gesù in 23 diorami (e con altri in preparazione) è stata esposta, prima di giungere alla Porziuncola, in vari luoghi di culto e non solo: la Cappella della Cripta del Duomo di Monselice (PD), il Centro Giovanile a S.Giorgio delle Pertiche (PD), i Santuari Antoniani di Camposampiero (PD), il Palazzo Ducale e in piazza Umberto I a Gela (CL) e la Sala dello Studio Teologico della Basilica Pontificia di Sant’Antonio a Padova. “In questi luoghi – concludono i frati minori – la Vita di Gesù è stata visitata da decine di migliaia di persone, fedeli e non, ma tutti ugualmente invitati a compiere un percorso che invita alla riflessione e alla meditazione”. Di seguito un video relativo all’esposizione.
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