Il Calendimaggio di Assisi è da sempre una fucina di talenti nel campo musicale e dello spettacolo (e non solo) e la conferma arriva anche grazie a Netflix e a Marco Ballarani, sputafuoco assisano apparso in un ruolo minore nella produzione Luna Nera che ha debuttato sulla piattaforma americana, da qualche anno arrivata anche in Italia e che di recente ha cominciato anche a produrre film e serie tv italiani e girati in Italia, a fine gennaio.
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“Avrei dovuto recitare per una settimana intera – spiega Marco Ballarani – ma purtroppo ho dovuto dire di no perché mi hanno chiamato last minute e avevo preso impegni precedenti per il Palio del Cupolone. Allora mi hanno chiamato per una notte a Cinecittà per registrare e per sputare il fuoco durante la festa delle candele”.
Tratta dal romanzo “Le città Perdute. Luna Nera” di Tiziana Triana, terza serie originale italiana di Netflix prodotta in collaborazione con Fandango, “Luna Nera” è arrivata su Netflix il 31 gennaio 2020. Girata prevalentemente nel Lazio da Francesca Comencini (“Gomorra”), Susanna Nicchiarelli (“Nico, 1988”) e Paola Randi (“Tito e gli alieni”) la serie è ambientata nel XVII secolo, quando un’adolescente di nome Ade (Antonia Fotaras) scopre che la sua famiglia è composta da streghe, mentre il padre del suo amato le dà la caccia, accusando lei e sua nonna di stregoneria. La giovane, di professione levatrice e anch’ella accusata di stregoneria dopo la morte di un neonato, troverà in una comunità di donne la famiglia che non ha mai avuto.
Marco Ballarani si vede in uno degli episodi della serie, quello con la Festa delle Candele, e appare anche in un video del making of quando illustrano il montaggio della serie tv. “Non si sa ancora se ci sarà una seconda stagione di Luna Nera – conclude lo sputafuoco assisano – ma il Calendimaggio di Assisi ha un certo spessore e le persone che ci lavorano vengono apprezzate anche fuori di Assisi per le loro qualità”.
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