Papa Francesco non arriva ad Assisi, per la delusione dei pellegrini, dopo che si era diffusa la voce di un imminente arrivo del Pontefice: Bergoglio, invece, dopo aver visitato San Pellegrino di Norcia, è ripartito poco prima delle 16 del 4 ottobre 2016, lasciando l’Umbria per rientrare in Vaticano. “Saluto tutti voi – ha detto il Pontefice ai fedeli radunati dall’arcivescovo di Spoleto-Norcia, monsignor Renato Boccardo – sono stato vicino a voi e mi sento molto vicino in questo momento di tristezza e prego per voi e chiedo al Signore che dia la forza di andare avanti. E adesso vi invito a pregare tutti insieme l’Ave Maria”.
Tutto lasciava presagire l’imminente arrivo di Papa Francesco nella Basilica del Poverello d’Assisi, dove in tantissimi assiepati, fra cittadini, turisti e pellegrini stavano aspettando. La voce si era sparsa fin dalla mattinata del 4 ottobre 2016, durante la giornata di festa per le celebrazioni di San Francesco Patrono d’Italia ed era stata rilanciata dalle più importanti agenzie di stampa e dalle maggiori testate giornalistiche nazionali.
Nel pomeriggio, con Papa Francesco ancora a Norcia, ampio ma discreto lo spiegamento di forze dell’ordine, la piazza inferiore transennata e, per pochi minuti, la chiusura della Basilica Inferiore. Poi la delusione dei pellegrini che hanno assistito al prosieguo delle celebrazioni in onore del Santo di Assisi, con la Santa Messa del pomeriggio e la processione, senza però assistere alla visita del Papa, tanto attesa. Sarebbe stata la terza in Assisi nell’arco degli ultimi due mesi, la quarta dall’inizio del Pontificato.
Nella città serafica vanno infatti avanti i festeggiamenti in onore del Poverello: dopo la benedizione all’Italia, nel pomeriggio del 4 ottobre, arriva la parte laica della festa per Assisi: mercoledì 5 ottobre, per le vie del centro storico, la tradizionale fiera di San Francesco e in serata la tombolata in favore dell’Aucc.
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