Picchia la madre perché non vuole dargli i soldi, e finisce in carcere. È successo qualche sera fa, come riporta il Messaggero Umbria in edicola stamattina. Il giovane, che ha solo diciotto anni, è ora rinchiuso nel carcere di Capanne, in attesa dell’udienza di convalida. Dopo aver aggredito la mamma, è fuggito, ma è stato rintracciato e arrestato dai carabinieri. La donna è stata invece trasportata al pronto soccorso e medicata.
Aggiornamento dell’1 settembre
Dopo l’udienza di convalida, il giovane che picchia la madre è finito ai domiciliari in casa di un parente per evitare contatti con la madre che picchiava. È la decisione gip di Perugia, Valerio D’Andria, che ieri mattina ha convalidato l’arresto di un 18enne di origine marocchina, nato in Italia e residente a Bastia Umbra, finito in manette il 29 agosto.
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Secondo quanto raccontato dalla donna, portata in ospedale e dimessa con 5 giorni di prognosi, il ragazzo sarebbe andato su tutte le furie perché lei gli aveva negato 200 euro. Ma la donna, secondo quanto emerso, sarebbe stata minacciata in caserma. Sempre stando al racconto della mamma, l’episodio del 29 agosto non era il primo, ma la donna non lo ha mai denunciato, né si era mai fatta medicare.
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