Ieri, 12 luglio 2021, i sindaci dei comuni di Assisi, Spello, Nocera Umbra e Valtopina hanno firmato la convenzione che istituisce l’associazione dei comuni del Parco del Monte Subasio, che si occuperà della gestione dell’area naturale protetta e del rilancio del Monte Subasio. Dopo un percorso amministrativo e politico durato oltre 4 anni, i comuni che insistono nell’area del parco del Subasio, con Assisi come capofila, diventeranno per la prima volta protagonisti della vita e della gestione del monte sacro tanto caro a San Francesco e dell’enorme territorio ricompreso nell’area del parco, nato nel lontano 1995 ma troppo a lungo ‘dimenticato’. È un momento epocale per il nostro territorio, un momento di rinascita e di rilancio non solo per il patrimonio naturalistico unico nel suo genere ma anche per le prospettive turistiche e strategiche.
L’evento si è svolto nella Sala della Conciliazione. Erano presenti, oltre al sindaco di Assisi Stefania Proietti, i sindaci degli altri comuni che insistono sul Parco e cioè Spello (Moreno Landrini), Nocera Umbra (Giovanni Bontempi) e Valtopina (Lodovico Baldini) e in videocollegamento il vice presidente della giunta regionale e assessore all’agricoltura Roberto Morroni, che ha seguito con vicinanza e attenzione tutto il percorso amministrativo, tanto da renderlo apripista della nuova idea di governance di tutti i parchi della Regione Umbria.
La convenzione sottoscritta nasce da un percorso amministrativo lungo 5 anni, portato avanti con convinzione dai sindaci dei quattro territori e supportato dalle strutture comunali e regionali e ha per oggetto la gestione dell’area naturale protetta del Parco del Monte Subasio la cui istituzione risale al 1995 e che si estende per 7200 ettari. “E’ la prima convenzione di questo tipo in Umbria per amministrare un parco – ha affermato il sindaco Stefania Proietti – e voglio sottolineare con plauso la volontà concorde e unanime dei quattro consigli comunali di gestire direttamente il Parco del Monte Subasio con le finalità di rilancio del monte Subasio e valorizzare al massimo le risorse paesaggistiche, socio-economiche, ambientali e culturali, anche ai fini turistici. In quest’ottica lavoreremo al più presto a una promozione mirata di questo importante pezzo del “mare verde dell’Umbria” per farlo conoscere e apprezzare anche di più. Da oggi Assisi ed i comuni del Parco diventano protagonisti veri della vita della loro montagna e di un territorio prezioso, unico al mondo per ricchezza naturalistica, storica e spirituale, che sarà foriero del rilancio turistico della nostra terra. Un vero e proprio piano strategico per l’Umbria, che abbiamo già portato e continueremo a porre all’attenzione dei progetti del Pnrr.” Si tratta di un modello esemplare perché non si prevedono particolari costi e oneri aggiuntivi per le amministrazioni ed è lo strumento più azzeccato per rendere concretizzabile una diretta e fattiva partecipazione di tutti gli enti interessati”.
All’inizio della presentazione è intervenuto il vice presidente della Regione Roberto Morroni che ha parlato del progetto di rilancio del Monte Subasio come di “un passo importante che si inserisce in un percorso avviato da mesi. L’Umbria è dotata del Sistema Parchi da quasi 20 anni e da oggi, con questa firma, si traccia una linea per capire cosa c’è da migliorare per i paesi del Parco del Subasio e questa convenzione è un modello pilota, per valorizzare un territorio che è il nostro mare verde, di sostenibilità e biodiversità, di bellezza e risorse. Da oggi stiamo ridisegnando il nuovo volto dei Parchi, siamo nella giusta direzione e da parte della Regione ci sono stati, e non mancheranno, sostegno e incitamento”.
Per il sindaco di Spello Moreno Landrini si è tratto di “un percorso, anche a ostacoli, entusiasmante con tante sinergie profuse per raggiungere un obiettivo comune. Percorso che ha richiesto impegno e passione, coraggio ed energie, per arrivare a questo punto, a un progetto innovativo che diventa realtà e mette insieme 4 comuni per valorizzare il Subasio che è un patrimonio che la natura ci ha donato. Ora ci impegneremo per far funzionare l’associazione dei comuni, per metterle le gambe per camminare e per accedere a finanziamenti”. Secondo il sindaco di Nocera Umbra Giovanni Bontempi “oggi si completa un percorso ma è soprattutto un punto di partenza e si deve passare dalle parole ai fatti. Un grazie va rivolto a chi ci ha creduto con tenacia, il sindaco di Assisi in primis, e a chi ha lavorato sul campo come il segretario generale Fabrizio Proietti. Il Parco del Subasio per il mio territorio rappresenterà una sicura occasione di sviluppo e lo sarà anche perché a guidare l’associazione sarà Assisi con tutto quello che rappresenta nel mondo”.
Anche per il sindaco di Valtopina Ludovico Baldini “è un passo significativo ma soprattutto voluto da tutti con la convinzione che la gestione diretta, attraverso l’associazione, porterà benefici per tutti. Valtopina ha una piccola parte del Parco ma farà la sua parte come l’ha fatta fino a oggi; la determinazione di Assisi ha trovato in noi terreno fertile per realizzare la convenzione”. Presidente dell’Assemblea dei sindaci sarà Stefania Proietti, vice presidente Moreno Landrini. Nei prossimi giorni si avvierà lo specifico percorso con la Regione e l’Afor (Agenzia forestale regionale) per elaborare uno specifico protocollo al fine di disciplinare i vari aspetti della gestione.
Foto © Mauro Berti/AssisiNews
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