La prossima settimana cominceranno i lavori per la riqualificazione del sagrato di San Pietro. Un intervento atteso da anni e la giunta comunale ha proceduto ad approvare il progetto definitivo con assegnazione dei lavori all’azienda aggiudicataria del bando. Quindi in tempi brevi, dopo aver esperito le pratiche burocratiche, si è arrivati al via libera a una riqualificazione importante che darà lustro all’Abbazia di San Pietro, in pieno centro storico. Secondo le prime informazioni fornite dal vicesindaco, Valter Stoppini, i lavori avranno un costo di circa 100.000 euro.
Il sagrato di San Pietro è da tempo ridotto a un colabroodo, spesso utilizzato anche come parcheggio per auto. Tra grate rotte, sanpietrini spezzati e pietre divelte, più volte sui social si sono rincorsi appelli per la sua riqualificazione. “Per chi, come me, ci è cresciuto, è un colpo al cuore vederla ridotta così! Cara Stefania Proietti Sindaco di Assisi, ho sentito di soldi stanziati ormai da molto tempo, ma quando potremo ritornare a vedere i nostri figli e i nostri genitori in questa meravigliosa piazza a giocare insieme senza rischiare di rompersi l’osso del collo?”, una delle segnalazioni via social.
Ora, finalmente, la bella notizia: “La finalità del progetto – si legge in una nota della giunta – è proprio quella di restituire decoro alla piazza antistante l’Abbazia che è fortemente rovinata a causa soprattutto degli agenti atmosferici che agiscono senza un’idonea regimentazione delle acque e a causa dell’usura determinata dai veicoli che hanno transitato negli anni all’interno della stessa piazza.
Nelle intenzioni dell’amministrazione è di far restare inalterati il disegno e le rifiniture della pavimentazione esistente attraverso la posa di listelli in cotto fatto a mano. Allo stesso tempo si prevede una riqualificazione del sottofondo e quindi un’adeguata e indispensabile regimentazione delle acque meteoriche. Infine, ma non in ordine di importanza, l’abbattimento completo delle barriere architettoniche in corrispondenza dell’accesso all’Abbazia. Si tratta in pratica di una manutenzione straordinaria per risanare e riqualificare un bene fondamentale ed eccelso del patrimonio della città; la tempistica dei lavori prevede un intervento da estrinsecarsi in due mesi, salvo permettendo le condizioni metereologiche”.
Foto con particolare della piazza di Roberto Berti pgc
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