Un parcheggio, ma anche uno spazio innovativo per ridare il giusto lustro a uno degli accessi principali della città, valorizzando anche la chiesetta della Madonna dell’Olivo che dà il nome alla via e alla zona. È questo il risultato dell’incontro partecipativo dedicato al progetto di riqualificazione dell’area dell’ex distributore Agip in via Madonna dell’Olivo: i cittadini hanno chiesto posti auto e un po’ di verde.
Presenti, riporta la Nazione Umbria, anche i rappresentanti del comitato che da anni si batte per vedere riconosciuti i danni legati all’inquinamento: proprio loro, che vivono nella zona, auspicamp un progetto che coinvolga anche le vicina chiesetta della Madonna dell’Olivo, con l’intento di valorizzarla e farla diventare punto di riferimento del quartiere e porlo all’attenzione dei visitatori.
Sono anni che distributore e in generale tutta la zona di via Madonna dell’Olivo sono attenzionate per perdite di benzine che hanno inquinato il sottosuolo. Da un decennio sono iniziate le operazioni di bonifica e di messa in sicurezza da parte dell’Eni, proprietaria del terreno che, nel frattempo, ha chiuso l’attività della stazione di servizio. Occorre vedere se dopo la bonifica si potrà utilizzare la parte sotto al piano stradale per ricavare altri spazi utilizzando il sottosuolo (allo scopo, ci sarà un incontro nelle prossime settimane).
“La risposta della cittadinanza è stata significativa – sottolinea l’assessore Pettirossi – e diversi sono stati gli input che sono venuti. Penso che la soluzione di un parcheggio e di uno spazio ‘energetico green’ possa essere un buon punto di partenza per tenero conto delle esigenze dei cittadini ma anche di quelle della città in un’ottica innovativa: mobilità alternativa, comprese bike sharing, panchine e illuminazione intelligenti”.
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