Dal 28 al 31 maggio i componenti della Federazione europea dei Cammini di San Giacomo de Compostella sono stati ospiti della Città di Assisi e della Regione dell’Umbria. La “Saint James Way” è una delle 32 vie della cultura riconosciute dal Consiglio d’Europa e probabilmente la più importante. Ne fanno parte ben 8 paesi europei: Spagna, Portogallo, Italia, Francia, Belgio, Germania, Polonia, Lituania.
Nel corso dell’Assemblea Generale della la Saint James Way ad Assisi, che si è tenuta il 29 maggio, è stato presentato il resoconto delle attività svolte dalla Federazione e sono state discusse le azioni da portare avanti nel corso del prossimo anno. Importante la presenza della Vice Presidente della Camera On. Marina Sereni, che ha salutato, insieme al Sindaco Stefania Proietti, gli illustri ospiti. Erano presenti rappresentanti della Galizia e di Santiago de Compostella; il Vice Sindaco della città sito unesco francese Le Puy-en-Velay; il sindaco della città sito unesco di Rothenburg ob der Tauber; il Presidente della Provincia belga di Namur; i rappresentanti della regione polacca Kujawsko – Pomorski e della città sito unesco di Torun; i rappresentanti della città di Vilnius e di altre città lituane (Kaunas e Alytaus); la Vice Sindaco della città portoghese di Vila Pouca de Aguiar, Ana Rita Dias, Presidente uscente della Federazione.
I temi principali affrontati dai rappresentanti della la Saint James Way ad Assisi: rafforzamento della collaborazione tra i diversi paesi, coinvolgimento di altre città all’interno di ogni nazione, sviluppo di rapporti tra la Federazione e Betlemme anche grazie al ruolo di Assisi, uso delle nuove tecnologie per promuovere e valorizzare i percorsi. Utile ad approfondire ulteriormente questi aspetti è stato il Workshop dal titolo “Saint James Way and the European cultural routes. Strategies and tools for the development and promotion of the roads” a cui ha partecipato anche l’On. Ilaria Borletti Buitoni Sottosegretario al Miniestero dei Beni Culturali (l’elenco di tutti gli interventi è nel Programma allegato).
Nel corso della tre giorni il momento principale è stato quello in cui è stato eletto il nuovo Presidente della Federazione europea. Per la prima volta è stato scelto all’unanimità un italiano, l’Assessore alla Cooperazione internazionale e ai Progetti europei della Città di Assisi, Simone Pettirossi, che dopo l’elezione ha dichiarato:
“Sono onorato della fiducia che mi è stata accordata dai membri della Federazione. Ritengo – scrive Pettirossi – che questo ruolo dia l’opportunità a tutta la città di Assisi, all’Umbria e all’Italia di rafforzare e sviluppare relazioni con altri paesi europei amici, condividendo progetti comuni, attivando sinergie, promovendo concretamente lo sviluppo economico, culturale e turistico. Le priorità del mandato da Presidente saranno: 1) rafforzare le relazioni e le collaborazioni con altre vie della cultura europee (Via Francigena, ecc.) e anche che con altre vie e cammini, a partire ovviamente da quelle legate a San Francesco; 2) utilizzare le nuove tecnologie realizzando strumenti innovativi e un’app della Federazione; 3) attivare un rapporto tra la Federazione e la città di Betlemme; 4) promuovere intese con l’Università di Perugia per promuovere il ruolo della Saint James Way e del turismo lento”.
“In un periodo come questo in cui spesso l’Europa viene messa in discussione – il commento di Pettirossi – è importante creare partneship, condividere progetti e anche rafforzare rapporti di vera e propria amicizia, perché solo così che si riescono a realizzare azioni comuni transnazionali ambiziose e a rafforzare la nostra comune appartenenza ed identità europea. Esprimo infine soddisfazione per il fatto che i rappresentanti dei paesi stranieri intervenuti ad Assisi hanno manifestato più volte il loro apprezzamento e la loro meraviglia per le bellezze artistiche, culturali, spirituali e naturalistiche del nostro territorio.”
© Riproduzione riservata