Torna dopo una pausa di diciassette anni Assisi Mia, pubblicata dal 1995 al 2000, 24 numeri circa 240 mila copie, che hanno raccontato l’Assisi di quegli anni, le sue bellezze, ma ha descritto anche certe dinamiche sociali, le feste, l’ambiente, la storia, i personaggi della nostra città. Molto apprezzata dai turisti e soprattutto dagli assisani, che vedevano in quel piccolo fascicolo un elemento identitario.
Il primo numero della nuova edizione di Assisi Mia, sarà dedicato alla figura di Carlo Angeletti, scomparso due anni fa. Fu il principale sostenitore della rivista, sia in termini finanziari, sia in termini di promozione. A parte ciò, Carlo Angeletti è stato fra gli attori principali della scena culturale e sociale di Assisi negli ultimi decenni.
Il trimestrale, che non ha mai avuto finanziamenti pubblici e veniva distribuito gratuitamente, non ha mai ricevuto alcuna attenzione dalle istituzioni locali. Alla fine venne interrotta per mancanza di fondi. Dopo il numero speciale, Assisi mia riprende con un numero speciale, avrà sviluppo su internet, ma l’intenzione è di pubblicare su carta almeno 3 numeri all’anno. In questo nuovo ciclo Assisi Mia continuerà a raccontare la città, ma si inserirà anche nel dibattito sulle questioni concernenti la vivibilità e lo sviluppo di Assisi. Vi collaborano più o meno gli stessi di allora, la direzione è di Carlo Cianetti, il progetto grafico di Francesco Mancinelli, la gestione amministrativa di Giovanni Bastianini, che sono stati anche i fondatori dell’associazione “Assisi Mia”.
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