Venerdì pomeriggio nella sala conferenze di Manini Prefabbricati ad Assisi, l’azienda che ha recentemente festeggiato 60 anni ha presentato ufficialmente il suo Bilancio di Sostenibilità 2021. Secondo la normativa europea dal 2024 il Bilancio di Sostenibilità sarà obbligatorio per tutte le aziende, indipendentemente dall’essere quotate in borsa, con più di 250 dipendenti, un bilancio annuo superiore ai 43 milioni di euro e un fatturato superiore ai 50 milioni. “Per Manini Prefabbricati, però, la sostenibilità non è un obbligo legislativo ma un asset fondamentale della strategia e un driver ormai imprescindibile di competitività, all’interno di un segmento produttivo – quello della prefabbricazione industriale – in cui questa visione è tutt’altro che condivisa”, si legge in una nota.
La visione di “ingegneria sostenibile” dell’azienda si articola in particolare in riqualificazione ed efficientamento del patrimonio edilizio industriale esistente, a consumo zero di territorio; manutenzione preventiva e programmata degli edifici con lettura da remoto dell’impatto dei principali fattori climatici e ambientali; miglioramento e adeguamento sismico delle strutture; e calcolo della produzione di Co2. Relativamente alla concezione di nuovi prodotti “green mind” il 2021 ha visto l’ampliamento del catalogo Manini con applicazioni derivanti dal riutilizzo di materiali o innovazioni rivoluzionarie quali: calcestruzzo mix design (aggregati riciclati con una percentuale dal 5% al 20% di inerti riciclati – cementi a basso impatto di CO2); acciaio sostituito con fibre polimeriche, glass fiber reinforced polymer (gfrp); coibentazioni realizzate con materiali da riciclo, circular wall (Pet – polietilene tereftalato).
In particolare, il Gfrp prolunga la vita di esercizio e riduce notevolmente gli oneri di manutenzione, non venendo corroso da umidità e salsedine. Non essendo soggetto ad alterazioni e ossidazioni, il Gfrp può essere usato in abbinamento anche a calcestruzzi realizzati utilizzando acqua salata marina senza sottrarre alla collettività acqua potenzialmente destinata al consumo umano. Il Circular Wall è un pannello di tamponamento prefabbricato con Pet, brevettato dalla Manini con un basso impatto ecologico, atto a consentire il riciclo di materiale sintetico di scarto. Nel bilancio di sostenibilità 2021, inoltre, Manini Prefabbricati illustra nel dettaglio le azioni concrete, gli Standard GRI (Global Reporting Initiatives) e gli step di miglioramento per quanto riguarda: selezione e formazione del personale; inclusione e pari opportunità; salute e sicurezza negli ambienti di lavoro, con uno specifico Piano di sicurezza aziendale; sostenibilità degli approvvigionamenti e selezione dei fornitori; customer satisfaction; lotta ai cambiamenti climatici; e sostegno ad iniziative socioculturali del territorio.
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