Celebrata domenica 13 novembre 2016 in Cattedrale la messa di chiusura della Porta Santa di San Rufino: per evitare assembramenti e quindi per motivi di sicurezza e cautela in questo momento in cui lo sciame sismico è ancora in atto, non si è svolta nessuna celebrazione diocesana. Monsignor Domenico Sorrentino si è limitato a presiedere la messa parrocchiale delle 10, “ringraziando e lodando il Signore per questo anno, in cui la misericordia è stata sperimentata in modo più abbondante”.
“Pregheremo per il Papa – aveva anticipato Sorrentino nella lettera inviata ai fedeli in occasione della chiusura della Porta Santa – Invocheremo misericordia per le popolazioni più provate dal sisma. Non dimentichiamo, poi, che in diocesi resta aperta la ‘Porta’ della Porziuncola, che san Francesco volle luogo privilegiato e permanente di misericordia. In un certo senso, dunque, per noi l’Anno della Misericordia, più che concludersi, si prolunga, inalveandosi nella Porziuncola, che vogliamo ulteriormente riscoprire, come perla spirituale e pastorale della nostra Diocesi e della Chiesa universale. Vi prego a tal proposito di ri-meditare la Lettera pastorale che ho scritto per l’occasione: ‘Perdono di Assisi, cammino di Chiesa’. Fin d’ora – conclude Sorrentino per la chiusura della Porta Santa – vi chiedo che l‘anno prossimo, il primo di agosto, ripetiamo con entusiasmo il pellegrinaggio diocesano alla Porziuncola che già quest’anno ci ha visti ampiamente coinvolti” .
FOTO © Mauro Berti
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