È stato Luigi Bevilacqua, in arte Rame, ad aggiudicarsi con la canzone “Pare” la quarta edizione di “ProSceniUm 2022 Festival della canzone d’autore – Città di Assisi”, concorso canoro nazionale riservato ai giovani talenti della musica cantautoriale che si è tenuto sabato 22 ottobre al Teatro Lyrick di Assisi. Il 22enne originario di Senigallia (Ancona), oltre ad aver conquistato il premio Siae “Cristian Parisi, Miglior canzone” (conferito al 50% dagli stessi cantanti in gara e al 50% dalla giuria di qualità), ha vinto anche quello per la “Canzone più radiofonica”, assegnato da Radio Subasio, radio ufficiale del Festival, e consegnato dalla speaker Katia Giuliani. (Continua dopo il video)
Luigi Bevilacqua in arte Rame vive a Roma da 4 anni e il suo nome d’arte deriva dalle due voglie color rame che ha sui capelli da sempre. I suoi brani – riporta Senigallia Notizie – nascono chitarra e voce e si collocano in un orizzonte musicale di stampo cantautorale indie-pop. Il 20 maggio 2022 è uscito su tutti i digital stores il suo primo singolo “PARE”, prodotto da Valter Sacripanti, brano che anticipa il progetto musicale in lavorazione. Disponibile su tutti i digital stores, Pare deve il suo titolo allo slang di oggi, in cui le pare sono le paranoie. Questo brano – come racconta Luigi Bevilacqua in arte Rame a quisenigallia.it – è dedicato a tutti i pensieri che ci portiamo nella testa ogni giorno e che alle volte fanno un po’ paura, per tirarli fuori, esorcizzarli e poterci ballare sopra.
Oltre al vincitore Luigi Bevilacqua, secondo classificato è giunto Alberto Giovinazzo di Potenza con la canzone “Pastori di greggio”, mentre al terzo posto è arrivato Emanuele Conte di Montebelluna (Treviso) con “La nona meraviglia”. Giulia Damico di Torino con “Non colpito” ha conquistato il premio Pegaso Università Telematica per la “Migliore musica” (assegnato dai Maestri orchestrali) mentre quello Humilis per il “Miglior Testo” (assegnato da Beppe Dati) è andato a Enzo Antonino di Taranto con “Tutto il mondo tace”.
È stato Luca Ward a presentare la quarta edizione del “ProSceniUm 2022 Festival della canzone d’autore – Città di Assisi” ed è stato presente anche “Dopo Festival”, in programma il pomeriggio del giorno successivo (domenica 23 ottobre) dalle ore 17 al Centro Commerciale Collestrada. Tra i partecipanti di Proscenium 2022, oltre ai vincitori, anche gli umbri Roberto Pezzini e Martino Tordoni, in arte Pez&Mab, Alessandro Di Lascia di Manfredonia (Foggia) con “Cambiami”, Claudia Salvini di Montevarchi (Arezzo) con “Madame Bovary”, Crisso di La Spezia con “Per orso (tekoşer)”, Enzo Antonino di Taranto con “Tutto il mondo tace”, Scapigliati di Roma con “Sammy”, Vanessa Chiappa di Senigallia (Ancona) con “Così simile all’amore” ed Ylenia Iorio di Tortora (Cosenza) con “Non resto”.
Alessandro Di Lascia di Manfredonia (Foggia) con “Cambiami” ha vinto il premio “Giuria Popolare” del Centro Commerciale Collestrada, l’ultimo da assegnare nella quarta edizione di “ProSceniUm Festival della canzone d’autore – Città di Assisi”, concorso canoro nazionale riservato ai giovani talenti della musica cantautoriale che si è tenuto sabato 22 ottobre al Teatro Lyrick di Assisi. Gli è stato conferito domenica pomeriggio (23 ottobre) in occasione del “Dopo Festival”, che ha visto sempre alla conduzione l’attore e doppiatore Luca Ward insieme a Loredana Torresi. Secondo posto per Alberto Giovinazzo di Potenza con la canzone “Pastori di greggio”, classificato secondo anche nella graduatoria assoluta del Festival. Terzo in graduatoria Enzo Antonino di Taranto con “Tutto il mondo tace”, vincitore anche del premio Humilis per il “Miglior Testo” (assegnato dal compositore e paroliere Beppe Dati). Il premio “Giuria Popolare” era stato assegnato dal pubblico del Lyrick sabato sera subito dopo aver ascoltato le canzoni.
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