La IV A del liceo classico (sezione racconto), Nilufar Mojethed (sezione fotografia) e Alessia Schiattelli (disegno artistico), entrambe del liceo scientifico. Sono queste le alunne vincitrici del Premio Falchetti 2017, riservato agli studenti che frequentano gli Istituti Scolastici Secondari di II Grado del territorio di Assisi, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani, alla cura e al rispetto dell’ambiente, sotto molteplici aspetti.
Quest’anno il premio ha toccato “La natura come luogo del cuore e dell’anima, luogo di esperienze, di conoscenza, di crescita e rinascita. La natura e i suoi frutti: un bene necessario, una risorsa da curare e salvaguardare, ma spendibile solo nel suo totale rispetto. La natura come luogo di storie e racconti, reali o fantastici. La natura, memoria delle nostre tradizioni e i madre di una identità personale e collettiva”.
Il premio Falchetti 2017 è rivolto anche alle aziende attive nei comuni di Assisi, Bettona, Bastia Umbra, Valfabbrica, Spello e Cannara che “devono rappresentare un’importante testimonianza di tradizione e impegno nella valorizzazione del prodotto e del territorio”. Per le aziende che si sono distinte nelle politiche intraprese in favore della valorizzazione del proprio prodotto e del territori, è stata premiata l’azienda Il Calcinaio di Palazzo di Assisi.
I premi sono stati consegnati in una sala della Conciliazione strapiena di gente; dopo i saluti di Francesco Raspa e Roberto Leoni, oltre a quelli istituzionali del sindaco Stefania Proietti, dell’assessore Simone Pettirossi e della presidente del consiglio comunale Donatella Casciarri (è intervenuto anche il consigliere Luigi Bastianini, chiamato sul palco in quanto amico di famiglia; ricordata anche la maestra Liliana Borrini, mancata pochi mesi fa e sempre presente al premio), i Falchetti e le istituzioni hanno premiato i vincitori: all’azienda è andato un oggetto fatto realizzare dai Falchetti, alle scuole un oggetto simbolico e 500 euro donati dalla famiglia di Federico; consegnato anche un riconoscimento a Coldiretti.
Foto © Mauro Berti
© Riproduzione riservata

