Il 21 agosto il candidato Sindaco Marco Cosimetti e la sua coalizione organizzano un evento intitolato “Sacro Subasio: plenilunio di fine estate”, un evento sul monte Subasio che violerebbe però – secondo il candidato di Assisi Domani Fabio Berellini – il ‘coprifuoco’ per le auto del Regolamento del Parco Regionale del Monte Subasio, approvato nel 2016 (ma anche il vecchio documento del 2004 conteneva la stessa norma) e disponibile comodamente online sul sito della Regione Umbria (nello specifico all’Art. 15, comma 3) che impedisce la circolazione ai mezzi dopo le 21 e fino alle sei di mattina. Orari incompatibili con l’iniziativa di Cosimetti, che termina alle 22.30 e invita gli escursionisti a tornare a casa con mezzi propri.
Nello specifico, l’evento al Monte Subasio viene descritto come “per promuovere la conoscenza dell’ambiente e della storia del monte Subasio in occasione del plenilunio di fine estate. Nasce con questo spirito l’escursione guidata gratuita che sabato 21 agosto porterà i partecipanti fino alla vetta del ‘Sacro Monte’, organizzata dal candidato sindaco Marco Cosimetti. Si tratta di una escursione ad anello con partenza alle ore 18 dal parcheggio degli Stazzi, che si sviluppa su carrarecce e sentieri ben tracciati. Si proseguirà dai prati sommitali fino alla vetta geografica del Subasio (1.290 metri) tra magnifici panorami e paesaggi da incorniciare, alla presenza di tre esperti che uniranno conoscenze storiche, ambientali e astronomiche. La fine dell’escursione è prevista per le 22.30 e ogni trasferimento sarà effettuato con mezzi propri, così come ogni partecipante dovrà portare con sè viveri e acqua. “Dopo la passeggiata in città seguendo le opere di Arnaldo Fortini, ho voluto organizzare un secondo evento dedicato questa volta alla montagna, l’altro grande patrimonio del nostro territorio”, dice Marco Cosimetti. Le prenotazioni devono pervenire entro giovedì 19 agosto telefonando al numero 334.3051925 (posti limitati).
Ma, come detto, l’evento al Monte Subasio scatena le ironie del candidato di Assisi Domani Fabio Berellini: “A corredo dei consigli per parteciparvi andrebbe aggiunto il sacco a pelo, perché la strada sommitale del monte Subasio è interdetta al traffico tutti i giorni dalle 21.00 alle 6.00 “per la salvaguardia della fauna selvatica e per motivi di sicurezza”, quindi ci si chiede come possano gli escursionisti, invitati sul monte dalla coalizione Cosimetti, scendere in auto alle 22.30 (ora indicata come termine dell’escursione) senza violare il divieto di transito e senza mettere a rischio la pubblica sicurezza e la salvaguardia della fauna selvatica. Da quale fonte abbiamo tratto questa norma? Semplice: dal Regolamento del Parco Regionale del Subasio, approvato nel 2016, ma bastava anche ricordare il cartello poco sopra l’Eremo, che regolamenta gli orari del traffico (sempre che si conosca un minimo il Subasio e non ci si improvvisi ‘conoscitori del territorio’ per qualche voto in più).
“A questo punto è anche da chiedersi se, vista l’inosservanza di quanto disposto dall’articolo inerente le limitazioni alla viabilità, sia stato almeno richiesto il nulla osta per lo svolgimento dell’evento sul Monte Subasio, dato che può essere letto nell’ambito delle ‘iniziative a carattere artistico e culturale, riguardanti aspetti significativi dell’area naturale protetta e del sistema regionale dei Parchi’ (secondo quanto disposto dall’Art. 48, comma 1, del Regolamento sopra citato). Il secondo comma del predetto articolo del Regolamento del Parco Regionale del Subasio recita così: ‘Al fine di tutelare sia il corretto uso delle risorse proprie dell’area naturale protetta, anche attraverso un’opportuna programmazione delle attività di fruizione, nonché l’immagine stessa del Parco fuori dai centri abitati e dalle Zone D, il nulla osta per ogni singola attività, di cui al precedente elenco, è sottoposta ad apposito provvedimento da parte del Parco e al consenso formale da parte dei soggetti proprietari dei terreni interessati'”.
“Che dire? Un sindaco è diretto responsabile della sicurezza pubblica e – conclude Berellini – stride che uno dei candidati, nell’organizzare l’evento sul Monte Subasio, non tenga conto proprio delle norme che regolano questo aspetto, portando decine di cittadini ad infrangere un divieto per mancata conoscenza delle regole del Parco del Subasio. Il fatto, poi, che nessuno della coalizione abbia avanzato dubbi sul rispetto delle regole del Parco (coalizione nella quale militano anche ex amministratori esperti della città di Assisi) fa pensare a quale sia l’attenzione reale al territorio e alle norme che ne regolano la sussistenza”.
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