Disservizio a Petrignano di Assisi la gente inferocita perché lo sportello iscrizioni mense e trasporti scolastici è stato chiuso senza cartelli e senza informare la cittadinanza. La denuncia arriva dal coordinatore della Lega Nord Stefano Pastorelli: “Il PD di Assisi tramite il suo assessore Pettirossi, nell’ultimo giorno di ricezione delle iscrizioni mense e trasporti scolastici, chiude l’ufficio e la gente per iscrivere i propri figli deve correre ad Assisi o a Santa Maria degli Angeli. Questa – secondo il segretario assisano – è la tanto sventolata vicinanza ai cittadini da parte del PD di Assisi, un PD che oramai ha abdicato lo scettro del comando a professionali e professionisti forestieri, un PD che ha promesso mari e monti in campagna elettorale inparticolare nelle frazioni, ma gli unici risultati sono i ventilati aumenti di tasse e tassa di soggiorno; ricordiamo che la Lega Nord limitatamente alla Tassa di Soggiorno non l’aveva inserita nel proprio programma di Governo essendo favorevoli solo ad una Flex Tax unica con aliquota bassa per tutti”.
Tornano al problema degli uffici per iscrizioni mense e trasporti scolastici, Pastorelli segnala come il 24 agosto, ultimo giorno utile, “diverse persone si sono recate a Petrignano per iscrivere i propri figli o nipoti alle mense ed ai servizi scolastici comunali e si sono sentiti rispondere gentilmente dall’addetto all’anagrafe che la persona incaricata non c’era. Tanto il precedente assessore (Claudia Travicelli, ndr) aveva fatto per coprire con la giornata del giovedì la zona diPalazzo, Petrignano e Torchiagina consentendo a quelle famiglie o a quei nonni che invece di andare in centro ad Assisi o a Santa Maria degli Angeli avrebbero potuto usufruire del servizio. Ebbene – scrive Pastorelli – anche questa piccola cosa che era stata una attenzione alle frazioni il PD di Assisi l’ha cancellata. Da informazioni assunte direttamente da cittadini, diversi erano anche quelli che provenivano da Torchiagina, speriamo che anche il vicesindaco Stoppini sia stato informato della cosa e invii una nota ufficiale, convinti a questo punto che sempre di più serviranno professionisti esterni per gestire dall’alto la città di Assisi ci sentiamo solidali con quelle famiglie che nella giornata di oggi potevano usufruire di un servizio ed invece dovranno correre a recuperare un disservizio”.
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