Non saranno più a disposizione della giunta alla trentina di abbonamenti che il Teatro Lyrick regalava – per regolamento – a sindaco, assessori, presidente del consiglio comunale, consiglieri comunali, dirigenti e altre figure del Comune di Assisi.
Lo annunciano su Facebook gli assessori Eugenio Guarducci e Claudia Travicelli: “La giunta ha deciso di fare un ‘Cambio di stagione’ (il titolo della nuova stagione al teatro Lyrick, ndr), oltre al sindaco Stefania Proietti nessun assessore usufruirà degli abbonamenti e la giunta inviterà anche i consiglieri comunali e il presidente del consiglio comunale a rinunciare”.
Gli abbonamenti per gli spettacoli del Teatro Lyrick verranno destinati a rotazione ai componenti delle famiglie meno abbienti, secondo modalità che saranno al più presto definite in collaborazione con gli Uffici dei Servizi Sociali. E se, nel gruppo Facebook sei di Assisi se…, Fabrizio Leggio del Movimento 5 Stelle chiede che vengano abbassati i contributi a chi gestisce il Lyrick e “modificato il regolamento che pretende i 30 omaggi al Comune, perché regalarli ai meno abbienti è una stupidata: il gestore vendesse quei posti e prendesse meno soldi dal Comune”, Guarducci replica che “per il 2017 non ci sarà solo il cambio di stagione. Questi abbonamenti li abbiamo ereditati come da convenzione annuale 2016 con il gestore”.
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