“Come faremmo senza san Francesco? Sono un appassionato del santo di Assisi”. Queste le prime parole del cardinale Agostino Vallini, nominato da papa Francesco Legato Pontificio delle basiliche papali in Assisi. “Come vicario generale di Sua Santità per la diocesi di Roma ogni giorno avevo davanti a me l’immagine di san Francesco a Roma. Non solo nel mio ministero pastorale la sua figura mi ha accompagnato, ma anche – ed è questo il primo ricordo che affiora nel cuore del neo Legato Pontificio – quando nel 1948, a 8 anni, andai per la prima volta in pellegrinaggio ad Assisi con mia mamma”.
Al neo legato pontificio, i saluti delle famiglie francescane dei Frati Minori Conventuali della Basilica di San Francesco di Assisi e dei Frati Minori della Basilica della Porziuncola in Santa Maria degli Angeli, con i rispettivi Custodi, Padre Mauro Gambetti e Padre Giuseppe Renda, che “si rallegrano per la nomina del nuovo Legato Pontificio delle basiliche papali, Cardinale Agostino Vallini. Nel ringraziare papa Francesco per la premura e la scelta del neo Legato Pontificio affidano alla preghiera e all’intercessione di san Francesco il ministero pastorale che gli è stato assegnato. “Viviamo questo momento di gioia” – affermano i Custodi – “con le parole di san Francesco: “obbedienza e riverenza al Signor Papa Innocenzo e ai suoi successori”.
Con gratitudine a papa Francesco, saluto, a nome dell’intera comunità diocesana di Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino, il card. Agostino Vallini, nuovo Legato Pontificio delle due Basiliche Papali di San Francesco e di Santa Maria degli Angeli. “Al cardinale – scrive tra l’altro Sorrentino ricordando anche il Motu Proprio di Papa Benedetto XVI che riconduceva le basiliche alla giurisdizione pastorale del Vescovo diocesano, dotandole al tempo stesso di un Cardinale Legato – mi lega una salda amicizia. Conosco la sua saggezza ed amabilità. Sono sicuro di trovare in lui un aiuto prezioso per questa Chiesa, che ha dato i natali a San Francesco e rimane profondamente segnata dal suo carisma: una Chiesa che si sta rinnovando nel solco tracciato dal recente Sinodo diocesano, e sta camminando in fraterna armonia, tra tutte le sue componenti, tra le quali spicca quella dei figli di Francesco.
Auguro al cardinal Vallini di sperimentare, nel suo prestigioso incarico per le Basiliche Papali, la gioia di un servizio fecondo, a vantaggio dell’evangelizzazione, dell’incremento della vita cristiana e della costruzione della pace nel mondo”.
“Il ricordo del cardinale Agostino Vallini – conclude padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi – fa emergere l’affetto degli italiani verso la figura del santo di Assisi. E dimostra che una Chiesa con al centro Francesco diventa sempre più una Chiesa che ascolta e vive il Vangelo, che è attenta agli ultimi, che è attenta all’Uomo. E oggi la prima missione della Chiesa è l’Uomo”.
“Esprimiamo la più profonda gioia e ogni felicitazione per la nomina dell’Em.mo Card. Agostino Vallini, già Vicario Generale emerito di Sua Santità per la diocesi di Roma, quale Legato Pontificio per le Basiliche Papali di San Francesco di Assisi e di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola”, il saluto del sindaco di Assisi Stefania Proietti, che ha voluto inviare un telegramma di auguri al Cardinale Vallini non soltanto a nome suo e della Amministrazione Comunale ma anche dell’intera Città di Assisi. “Accettando la nomina – conclude il sindaco – il Cardinal Vallini oggi ha avuto parole di grande affetto verso la Città Serafica, parole che contengono un ricordo prezioso di Assisi che ci inorgoglisce e ci rende felici”.
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