Boom di presenze anche in questo ultimo fine settimana nella chiesa di Santa Maria Maggiore in vista della memoria liturgica del Beato Carlo Acutis in programma oggi. Secondo i dati raccolti dalla segreteria del Santuario, sono stati quasi 117 mila i pellegrini che, da novembre a settembre scorsi, hanno visitato la tomba del Beato Carlo Acutis e 100 gruppi prenotati che hanno chiesto di ricevere una catechesi sulla vita del giovane. Nelle presenze rilevate, soprattutto nel mese di agosto (48.200), periodo di maggiori presenze turistiche in Assisi, ci sono moltissimi pellegrini provenienti dalle grandi città italiane come Milano, Roma, Napoli, Firenze, Venezia, Padova ma anche da centri minori come Nola, Narni, Modena, Ancona, Foligno e Cosenza. E poi tanti sloveni, francesi, tedeschi, spagnoli, maltesi e diversi gruppi di brasiliani e filippini. Intanto, dopo le celebrazioni del weekend e la veglia di preghiera nella cattedrale di San Rufino andata in scena ieri sera (foto nella gallery), oggi alle 11 la santa messa in memoria del Beato Carlo Acutis è stata presieduta dal vicario provinciale della Provincia dei Frati minori, fra Marco Gaballo. Nel pomeriggio al santo rosario delle ore 17,30 seguirà (ore 18) la santa messa presieduta dal vescovo diocesano monsignor Domenico Sorrentino.
Dichiarato venerabile nel luglio 2018 da Papa Francesco, Acutis è stato successivamente dichiaratoo beato dopo che la Congregazione delle cause dei Santi ha riconosciuto un miracolo compiuto da Carlo nell’ottobre del 2013 in Brasile. Matheus, 6 anni, nato con il pancreas biforcuto, guarì dopo che sul suo corpo venne appoggiato un pezzo di maglia del giovane. “La Tac dimostrò che il suo pancreas era divenuto identico a quello degli individui sani, senza che i chirurghi lo avessero operato. Una guarigione istantanea, completa, duratura e inspiegabile alla luce delle attuali conoscenze mediche”, spiegava un anno fa la mamma di Acutis, Antonia Salzano, al Corriere della Sera. (Maggiori informazioni nelle prossime ore)
Foto © Mauro Berti-Assisinews
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