“La Giornata di preghiera e digiuno per la pace del 23 febbraio 2018 indetta da Papa Francesco è una nuova importante occasione per accendere i riflettori sui tanti, troppi conflitti che continuano a fare strage di vite umane”. Lo sostengono, in una nota, i Francescani del Sacro Convento di San Francesco d’Assisi, la Tavola della pace, Articolo 21 e la Rete della pace, che evidenziano: “Accendere i riflettori sulle condizioni delle popolazioni che vivono, sopravvivono, soffrono e muoiono in questi Paesi è la prima cosa che possiamo fare per essergli d’aiuto”.
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Il 23 febbraio, ricordano i firmatari, è non solo la Giornata di preghiera e digiuno per la pace 2018 “è anche il giorno in cui molte persone e istituzioni, e noi tra questi, aderiranno alla giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili promossa da Caterpillar e Radio2 ‘M’illumino di Meno’. Accendiamo i riflettori della pace sulla Repubblica Democratica del Congo e sul Sud Sudan e spegniamo le luci di un consumismo che sta distruggendo la nostra casa comune”. Per i firmatari della nota, “la violenza che si continua ad abbattere sulla Repubblica Democratica del Congo e sul Sud Sudan è inaccettabile e intollerabile. Fingere di non vederla, ignorarla, sottovalutarla distrugge la nostra umanità. La violenza ha molti volti. C’è una violenza nel mondo, tra gli Stati, tra i popoli e c’è una violenza che cresce tra di noi, nella nostra società, tra le persone, tra i vicini e tra fratelli. Se c’è una cosa che possiamo fare tutti è, come ha sottolineato Papa Francesco, ‘dire concretamente no alla violenza per quanto dipende da lui o da lei’”. “Partecipando a questa Giornata di preghiera e digiuno per la pace 2018 – concludono gli organizzatori – facciamo anche un nuovo passo verso la Marcia Perugia-Assisi della pace e della fraternità del 7 ottobre 2018. Una Marcia della nonviolenza che deve aiutarci a vincere l’indifferenza e la rassegnazione e ad accrescere il nostro impegno personale e collettivo”.
Questo il programma della giornata di preghiera e digiuno per la pace 2018: alle 17,50 ci sarà il ritrovo sul sagrato della Basilica inferiore, ancora illuminata, per l’accoglienza e divulgazione dell’iniziativa, mentre alle 18 va in scena “Accendiamo le luci” sulle problematiche dei paesi Sud Sudan e Repubblica Democratica Congo. Alle 18.25, Spegniamo le luci (esterna al complesso monumentale della Basilica) a simboleggiare con un gesto concreto il nostro impegno al rispetto per il creato, seguirà alle 18.30 una preghiera insieme alla comunità dei frati del Sacro Convento e alle 19.15 una camminata attraverso il Bosco di San Francesco, nella giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili promossa da Rai Radio2 con l’iniziativa “M’illumino di Meno”. Alle 20,30, infine, di concerto con la diocesi di Assisi, nella cattedrale di San Rufino seguirà la via Crucis con il seguente itinerario: via Porta Perlici, via Montecavallo, Vico Bovi, piazza Matteotti, Anfiteatro, via Villamena, via Porta Perlici, che si concluderà nella chiesa di San Vitale.
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