Anche le diocesi di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino e di Foligno apriranno il sinodo 2021 domenica 17 ottobre dopo l’apertura ufficiale della scorsa settimana da parte di Papa Francesco. “Il Santo Padre – scrive il vescovo delle due diocesi monsignor Domenico Sorrentino – ha indetto un sinodo per la Chiesa universale, coinvolgendo tutte le Chiese particolari. Ne abbiamo fatto esperienza anche altre volte. Ricordo in particolare il sinodo sui giovani e quello sulla famiglia. Ma questo sinodo ha una singolarità: il tema è lo stesso ‘sinodo’. Ad Assisi un sinodo 2021 lo abbiamo da poco celebrato. Non dovrebbe essere difficile ricordare che la parola, nella sua base greca, significa ‘camminare insieme’. È una versione dinamica della comunione. Ma anche una versione comunitaria della missione. Cose essenziali per essere Chiesa. Se si sta insieme, ma non si cammina, siamo una Chiesa paralitica”.
“Se si cammina, ma non si sta insieme, siamo una Chiesa allo sbando. In un mondo che, proprio sui temi del camminare e della comunione – continua monsignor Sorrentino – accusa dei problemi acuti – vere e proprie crisi – questo interrogarsi della Chiesa viene a proposito. La fatica del “camminare” è sotto gli occhi di tutti. È vero che, da un certo punto di vista, il nostro mondo non solo cammina, ma corre, ed anzi, a velocità supersonica. La tecnologia ci stupisce ogni giorno con le sue realizzazioni. Ma dentro questa corsa ci sono anche tante insidie e contraddizioni. Se la tecnologia è mirabolante, l’ambiente è in agonia. Se i telefonini spopolano, i rapporti dal vivo languono. Se la conoscenza scientifica cresce, la coscienza etica diminuisce. Insomma – sottolinea il vescovo – camminare non basta. Occorre farlo nella giusta direzione. Occorre un ‘navigatore’. Anche la Chiesa deve interrogarsi sulla rotta, ascoltando l’unico navigatore che ci sa indicare davvero la strada: il Vangelo. Fatica anche sul versante della comunione. La crisi delle relazioni è sotto i nostri occhi. Diventiamo sempre più soli. Lo stesso nucleo familiare è ridotto al lumicino. Lo stile sinodale è quello che ci fa tessere relazioni e ci fa camminare insieme. Nessuno può chiudersi nel suo ‘particolare’”.
Il programma prevede l’apertura del Sinodo 2021 da parte di monsignor Sorrentino con la celebrazione della Parola per la comunità diocesana di Assisi – Nocera Umbra – Gualdo Tadino alle ore 16,30 nella cattedrale di San Rufino ad Assisi e alle 20,45 nella chiesa di San Paolo a Foligno.
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