La compagnia Carabinieri di Assisi in festa per la Virgo Fidelis 2019, patrona della Benemerita. Si sono svolte il 26 novembre mattina nella chiesa di Santa Maria Maggiore, nel centro storico di Assisi, le solenni celebrazioni della patrona dei carabinieri (“eletta” l’8 dicembre 1949 da sua santità Papa Pio XII, che fissò la cerimonia al 21 novembre), in relazione al motto araldico dell’Arma “Nei secoli fedele”. Oltre alla Virgo Fidelis 2019, i carabinieri hanno festeggiato il 77° anniversario della “Battaglia di Culqualber” (in cui un Battaglione di Carabinieri si immolò in Africa pur nella consapevolezza di non avere alcuna possibilità di sopravvivere al nemico) e la “Giornata dell’Orfano”.
La Santa Messa è stata officiata dal vescovo di Assisi, monsignor Domenico Sorrentino. Presenti il comandante della compagnia Carabinieri di Assisi, tenente colonnello Marco Vetrulli, insieme ai militari delle varie stazioni della Compagnia di Assisi, i carabinieri in congedo e rappresentanti di altre forze dell’ordine (Guardia di Finanza, Polizia di Stato, vigili urbani e vigili del fuoco). Per i Comuni erano presenti, tra gli altri, il sindaco di Assisi Stefania Proietti, la prima cittadina di Bastia Umbra, Paola Lungarotti, e il sindaco di Cannara Fabrizio Gareggia. Non mancavano i genitori di Renzo Rosati, il vicebrigadiere morto in servizio e insignito di Medaglia d’oro al valor civile militare e al quale è dedicata la caserma dei Carabinieri di Assisi
“Avere come patrona la Vergine Maria è un privilegio – ha detto tra l’altro il vescovo Sorrentino nell’omelia per la Virgo Fidelis 2019 – e questa è l’occasione per ringraziare l’Arma dei carabinieri per il suo quotidiano servizio. Onoriamo anche il sacrificio e la memoria dei carabinieri morti nell’adempimento del loro dovere”. I solenni festeggiamenti si sono conclusi con l’emozionante lettura della Preghiera del Carabiniere.
FOTO © Mauro Berti-Assisinews
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