Parte da Assisi il manifesto deontologico per la cultura della cura della persona. “Un documento valoriale, etico e deontologico fondamentale, come una pietra miliare su quelli che sono i valori dell’agire quotidiano dei nostri professionisti”. Federico Pompei, presidente dell’ordine Tsrm e Pstrp (Tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione) di Perugia e Terni, definisce così la Costituzione etica della Fno (Federazione nazionale degli Ordini) Tsrm e Pstrp, presentata sabato 7 maggio presso la sala Pace del Sacro Convento di Assisi, che racchiude 19 diverse professioni sanitarie e circa 200mila iscritti, di cui 4mila solo in Umbria. “Abbiamo scelto questo posto per presentarla – ha proseguito Pompei nel saluto iniziale – per trasmettere l’importanza che ha per noi e per i nostri iscritti, a tutela della cittadinanza, l’agire seguendo quelli che sono i principi etici e deontologici fondamentali”.
Federico Pompei ha poi letto la lettera che ha inviato il ministro della Salute, Roberto Speranza, invitato all’iniziativa ed autore del messaggio di apertura della Costituzione etica, che ha definito il manifesto deontologico per la cultura della cura della persona “un esempio virtuoso di condivisione, multiprofessionalità e capacità di fare squadra. Con l’adozione della vostra carta avete scelto di mettere a disposizione della collettività un manifesto deontologico, culturale e professionale diretto a tutelare la salute di tutti”.
All’illustrazione del documento erano presenti numerosi rappresentanti del mondo istituzionale e sanitario regionale a cominciare da Stefania Proietti, sindaco di Assisi, che ha affermato: “E’ un grande onore avere ad Assisi la presentazione della Costituzione etica dell’Fno Tsrm e Pstrp. E’ un documento straordinario che all’articolo 1 mette al centro la persona. Troviamo che Assisi sia la casa ideale per documenti rifondativi come questo, soprattutto dopo la pandemia. Questo è un momento importante e colgo l’occasione per esprimere la gratitudine di tutta la comunità di Assisi per chi ci ha insegnato che prendersi cura delle persone è davvero l’azione più importante che tutti noi possiamo fare”.
“Vi ringrazio di aver scelto questo luogo, simbolicamente molto importante, per presentare questo documento. San Francesco e Papa Francesco hanno sempre parlato di prendersi cura dell’altro. Mettere per iscritto che la cultura della cura va coltivata è importante. Questo è un documento profondo e chiaro. E’ un progetto di vita”, ha detto anche fra Marco Moroni, custode del Sacro Convento di Assisi.
“La Costituzione etica – ha dichiarato Massimo Braganti, direttore regionale Salute e Welfare – rappresenta una pietra miliare per le 19 professioni e per gli oltre 200mila iscritti che compongono l’ordine, di cui 4mila umbri. Nella nostra regione, assieme a tutti gli altri professionisti del sistema sanitario regionale, hanno già dato evidenza di possedere una base solida di valori etici e deontologici in virtù dei quali sono stati in grado di gestire la pandemia. Armati degli stessi valori, affronteremo insieme le prossime sfide che ci attendono, prime fra tutte il nuovo piano sanitario regionale e le progettualità legate al Pnrr, per ridisegnare l’organizzazione della nostra sanità”.
Dell’importanza del collaborare, dell’unire le forze e del valore della Costituzione ne hanno parlato anche Valter Papa, direttore del dipartimento dei servizi dell’Usl Umbria 1, intervenuto in rappresentanza dell’azienda sanitaria, e Vincenzo Talesa, direttore del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Perugia. “Ringrazio l’ordine di Perugia e di Terni per averci dato la possibilità di presentare questo documento in questo luogo bellissimo, ideale per promuovere i valori che trasmette. Vorrei davvero che tutti i colleghi iscritti a questo ordine adottassero i valori della Costituzione come valori da portare tutti i giorni, nella vita quotidiana”, ha affermato Teresa Calandra, presidente Fno Tsrm e Pstrp, chiudendo i saluti iniziali.
La presentazione del manifesto deontologico per la cultura della cura della persona è proseguita con gli interventi di vari relatori che hanno parlato del percorso di realizzazione della costituzione etica (a cura di Alessandro Beux), del documento (Angelo Di Naro, Laila Perciballi, Daniele Rodriguez), degli sviluppi futuri e attività di revisione dei codici deontologici delle professioni sanitarie afferenti agli ordini Tsrm e Pstrp (Antonio Cerchiaro) e delle prospettive sul territorio (Marco Laurenti).
La Costituzione etica rappresenta il manifesto deontologico, culturale, professionale e l’insieme dei valori trasversali che muovono l’agire quotidiano dei professionisti afferenti all’ordine. E’ composta da 48 articoli, suddivisi in dieci parti. L’iniziativa di Assisi è stata organizzata dalla Fno Tsrm e Pstrp e dall’ordine Tsrm e Pstrp di Perugia e Terni, con il patrocinio della Regione Umbria, della Città di Assisi, degli ordini provinciali dei medici, chirurghi e degli odontoiatri di Perugia e di Terni, dall’ordine degli psicologi dell’Umbria, dall’ordine dei medici veterinari della provincia di Perugia, dagli ordini della professione di ostetricia delle province di Perugia e di Terni, dagli ordini dei farmacisti delle province di Perugia e di Terni, dagli ordini delle professioni infermieristiche delle province di Perugia e di Terni, dalle aziende ospedaliere di Perugia e Terni e dalle Usl Umbria 1 e 2.
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