Mentre i loro colleghi si sottoponevano ai previsti cicli addestrativi, due autotrasportatori di una nota ditta di trasporto bettonese se la ridevano. Scoperto un giro di patenti facili a Bettona, con due persone finite nei guai per reati gravi quali il falso ideologico commesso da privato in concorso con pubblico ufficiale, senza contare che la vicenda è stata doverosamente segnalata alla motorizzazione per i provvedimenti di competenza. Secondo la ricostruzione dei carabinieri bettonesi, mentre i loro colleghi si sottoponevano ai previsti cicli addestrativi, due autotrasportatori di una nota ditta di trasporto bettonese che avevano i “giusti appoggi” preferivano “frequentare” dei fittizi corsi nel molisano. “Com’è possibile trovare più pratica una simile soluzione – si chiedono i carabinieri – così distante dai propri interessi familiari e lavorativi? Semplice, basta che i corsi siano fittizi! E così, mentre continuano a lavorare regolarmente, grazie ad un improbabile dono dell’ubiquità, i due stavano anche frequentando questi noiosissimi corsi. Ed ecco fatto!, le patenti, come d’incanto, venivano rinnovate e riottenevano i punti che erano stati loro sottratti a seguito delle violazioni comportamentali dei titolari”. Purtroppo però non tutte le ciambelle riescono col buco: i Carabinieri di Bettona, dopo mesi di articolate indagini, sono riusciti a svelare il giro di patenti facili. Adesso, come detto, i due furbetti saranno chiamati a rispondere di reati gravi quali il falso ideologico commesso da privato in concorso con pubblico ufficiale, senza contare che la vicenda è stata doverosamente segnalata alla Motorizzazione Civile per i provvedimenti di competenza.
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