La sesta stagione di Che Dio ci aiuti ci sarà e sarà girata ad Assisi, già set, per quanto ‘nascosto’, della quinta stagione, ufficialmente ancora nella location originaria, tanto che nessuna veduta ‘celebre’ di Assisi si era vista nella serie. Nella città serafica si era già girata parte della quinta stagione, che ha visto anche la presenza di attori locali in ruoli minori. La giunta aveva cominciato anche le trattative per la sesta stagione, anche se all’epoca (fine 2018) non era chiaro se questa si sarebbe fatta.
Poi lo scorso marzo, nell’ultima puntata della fiction di Rai 1 suor Angela (Elena Sofia Ricci) e suor Costanza (Valeria Fabrizi) avevano annunciato il trasferimento nella città di San Francesco. Un messaggio subito rilanciato su tutti i social, anche se in realtà la sesta stagione era un po’ in alto mare (causa anche impegni concomitanti della protagonista) e il ritorno in Umbria del tutto incerto, seppure dato per certo dalla giunta assisana. “Dopo l’annuncio di ieri sera mi sento di dire con orgoglio e soddisfazione – scriveva all’epoca il sindaco Proietti – che la lungimiranza dell’amministrazione è stata premiata. La città diventerà un set televisivo che permetterà a milioni di persone di conoscere, attraverso il piccolo schermo, ogni dettaglio della straordinaria bellezza delle nostre piazze, dei nostri vicoli, dei nostri palazzi e del nostro suggestivo paesaggio”. (Continua dopo la gallery)
Le riprese della quinta stagione – Foto © Mauro Berti
Un annuncio premonitore. Qualche giorno fa, infatti, parte della produzione della sesta stagione di Che Dio ci aiuti è stato avvistata ad Assisi, per uno scouting preliminare delle location. Tra le ipotesi, San Giacomo de Muro Rupto, piccolo gioiellino risalente al 1089 che potrebbe essere la sede del nuovo convento, e l’Hotel Subasio che, seppur attualmente chiuso, permette di godere di una vista straordinaria sulla Basilica di San Francesco.
Confermaya dunque l’idea dell’amministrazione si è confrontata di nuovo con la Lux Vide per pianificare e condividere gli sviluppi della sesta stagione di Che Dio ci aiuti e “consolidare una collaborazione che ha dato già i suoi frutti con gli ottimi ascolti della scorsa stagione, il miglior risultato da quando è iniziata. Comunque questa novità, oltre a fare bene ad Assisi, fa bene a tutta l’Umbria, che – concludeva Proietti – si conferma terra di accoglienza e di bellezza per ospitare fiction di qualità, dopo ‘Don Matteo’ ora ‘Che Dio ci aiuti’”.
Le riprese della quinta stagione – Foto © Mauro Berti / Alcune foto © Istituto Serafico e © Città di Assisi
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