Accompagnano turisti ai parcheggi nelle zone del centro di Santa Maria degli Angeli, importunano i clienti dei supermercati del territorio alle uscite. Le forze dell’ordine controllano, sanzionano requisendo anche gli incassi ‘illeciti’, ma poi puntuali, passato il clamore, i parcheggiatori abusivi tornano, senza fine. Sono servite ancora una volta a nulla le denunce dei cittadini e le tante lamentele in merito alla loro presenza nelle aree del comprensorio assisiate, in particolare fuori ai centri commerciali di Santa Maria degli Angeli e lungo via Protomartiri Francescani, dove il problema è il più grave, nonostante le verifiche, i controlli di polizia e carabinieri avvenuti più volte anche in un recente passato.
In particolare nei fine settimana – riporta il Corriere dell’Umbria dei giorni scorsi – i parcheggiatori abusivi sono lì indisturbati ad importunare turisti e cittadini che parcheggiano sul retro della basilica. Un caso ormai molto noto a chi frequenta il centro della cittadina ai piedi di Assisi e alle tante persone che in quell’area ci lavorano. “Un palo tiene d’occhio tutto – denuncia un commerciante del centro – gli altri chiedono ‘mance’ importunando chi passa”. Il clou, il sabato e la domenica, ma da un po’ di tempo anche nei giorni feriali. Sono in molti, specialmente fra i residenti, a non volerci parcheggiare più in quella zona: “Lamentele mi sono arrivate da dei clienti, turisti stranieri che soggiornavano presso di noi – denuncia un titolare di una struttura ricettiva del centro – non è bello tutto ciò, servono regole perché ci perdiamo in immagine”. Trovare una sintesi tra l’accoglienza e il decoro sta diventando sempre più difficile. Non troppo tempo fa anche episodi incresciosi, come persone sorprese ad urinare liberamente in strada, un commerciante del centro importunato presso la propria attività. “Passano massimo cinque giorni dopo i controlli – concludono i residenti – ma poi sono di nuovo lì. Un problema che va arginato”.
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