Il vescovo Domenico Sorrentino fa il punto sulla situazione delle chiese di Assisi dopo il terremoto di domenica scorsa e dopo che è già stata riaperta, post controlli, la Basilica di Santa Maria degli Angeli: “Al momento – aggiunge il vescovo – a parte il santuario di Rivotorto che si è ritenuto di dover chiudere e alcune situazioni in via di approfondimento, non si rilevano danni importanti alle chiese di Assisi e agli altri edifici diocesani. I sacerdoti stanno dando alla Curia informazioni, utili per prendere i provvedimenti necessari. Dovranno darne ugualmente per analoghi casi futuri che speriamo non debbano ancora capitare”.
Già domenica e in vista della festività di Ognissanti, Sorrentino invita i parroci alla massima attenzione, senza eccessivi allarmismi: “Subito dopo l’evento sismico del 30 i sacerdoti hanno adottato la prudenza necessaria, per evitare gli assembramenti che avrebbero potuto essere occasioni di panico in caso di nuove scosse, dove necessario e possibile, rinnovo ancora alle chiese di Assisi e di tutta la diocesi (Nocera Umbra e Gualdo) l’invito a celebrare all’aperto”.
A Bastia Umbra la situazione di emergenza riguarda in particolare la chiusura di via dell’Isola Romana, dall’incrocio con la Torgianese fino a oltre l’arco del Palazzo comunale, per verificare le condizioni delle due ciminiere dell’ex Pastificio Petrini. Dopo le verifiche del caso, un’ordinanza del sindaco Stefano Ansideri ha disposto lo sgombero delle famiglie residenti e la chiusura di cinque unità immobiliari nella palazzina davanti all’ex Pastificio perché in pericolo nel caso di crollo delle ciminiere. Chiusi anche due uffici e altrettanti negozi. Entro domani (2 novembre) si saprà quale destino attende le ciminiere. Rinviato a data da destinarsi il concerto che doveva svolgersi martedì 1 novembre alle ore 17 nella Chiesa del Cimitero di Bastia.
A Cannara al momento è stata disposta la chiusura delle Scuole Medie a scopo precauzionale, essendosi riscontrati diversi crolli di intonaco in prossimità dei giunti di dilatazione. Le ampie superfici vetrate, inoltre, costituiscono un grave pericolo in caso di evento sismico. La struttura, costruita nei primi anni settanta, ha un livello di vulnerabilità sismica assolutamente insufficiente. In accordo con Prof. Lepri, Dirigente dall’istituto Comprensivo Bevagna – Cannara, il Sindaco ha disposto la chiusura delle Scuole fino a Sabato 5 novembre . Il provvedimento si è reso necessario a scopo precauzionale e per consentire le opportune verifiche da parte dei tecnici della Protezione civile.
Disposta la chiusura di tutte le Chiese di Cannara, ad eccezione di San Giovanni e delle Sacre Stimate (Chiesa della Buona Morte). La situazione più critica è stata riscontrata nella Chiesa Parrocchiale di San Matteo, dove si sono registrati crolli di intonaci e stucchi, oltre che lesioni piuttosto serie alle strutture portanti dell’edificio. Anche la casa parrocchiale sarà oggetto di ordinanza di sgombero.
A Bettona, su disposizione del sindaco e dei responsabili tecnici del comune, per motivi precauzionali le Sante Messe verranno celebrate a Bettona nella chiesa di Santa Maria Assunta, a Passaggio nelle sale parrocchiali o all’aperto, tempo permettendo, al cimitero all’aperto. Gli orari rimangono invariati.
Foto: fra Martin Breski/Facebook
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