La situazione legata al piccolo cluster di positivi al coronavirus ad Assisi che sta interessando il Sacro convento di Assisi “va verso una definitiva normalizzazione”. Lo rende noto il direttore della Sala stampa, padre Enzo Fortunato, spiegando che “oltre agli otto giovani novizi completamente guariti, escono dall’isolamento fiduciario i quasi 60 frati presenti al Sacro convento in questo periodo, che sono risultati negativi al secondo tampone. Essi, mai toccati dal contagio, possono tornare alle normali attività”. Erano 18 i religiosi presenti risultati positivi al Covid-19 nei giorni scorsi, di cui sette già guariti e annunciati.
“Restano in totale isolamento 14 fratelli – si legge nella rivista on-line sanfrancesco.org – che attendono per la settimana prossima un nuovo test virologico. Si spera che possano anch’essi riprendere presto la vita ordinaria. Tra loro solo due presentano qualche sintomo influenzale apparso di recente, mentre tutti gli altri sono del tutto asintomatici da molti giorni”. Il custode, padre Mauro Gambetti, “incoraggia tutti alla fiducia e invitando alla prudenza e all’osservanza delle misure precauzionali previste dalla normativa vigente”.
Nei giorni scorsi, annunciando nuovi positivi e guariti dal coronavirus ad Assisi, il sindaco raccomandava la massima attenzione e prudenza da parte di tutti i cittadini, adulti e giovani, e di tutti i visitatori che affollano la città e invita a rispettare le regole. Indossare la mascherina nei luoghi pubblici e aperti al pubblico dalle 18 alle 6, sempre quando non è possibile mantenere la distanza di almeno un metro; lavarsi e disinfettarsi le mani spesso. Solo osservando queste misure è possibile contenere la diffusione del virus.
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