La redazione diAssisiNews riceve e pubblica le riflessioni di una signora, residente nel Comune di Assisi (scritte ed inviate in redazione dal marito, ndr) derivanti dal ricovero per Covid 19 all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Di seguito la lettera riportata integralmente:
“Ci teniamo ambedue a dare testimonianza di questa dura prova, lei per esserne stata protagonista, io per esserne stato testimone. È necessario che la consapevolezza dell’impegno dei sanitari sia messa in risalto e gratificata con doverosa testimonianza.
Sono una cittadina del Comune di Assisi, di solito riservata, ma dopo questa esperienza sento il dovere morale di portare a conoscenza di tutti quanto avvenuto. Ho contratto il Covid 19, sono stata ricoverata nell’ospedale da campo della Protezione Civile 5 giorni, e 3 giorni nel Reparto Covid Due dell’Ospedale Silvestrini.
La mia più profonda gratitudine – scrive la signora Giuliana Timi – va a tutti i medici, infermieri, OSS che, con professionalità, sacrificio, dedizione (che solo da dentro si percepisce), lavorano in emergenza continua senza sosta per salvare più persone possibili. È la sanità migliore, sosteniamoli, non lasciamoli soli a combattere questa battaglia. Un ringraziamento va anche alla Asl ed al Servizio Usca di Assisi, presenti ed operativi con professionalità ed umanità. Grazie di cuore a tutti voi, siete la parte migliore ed il futuro della nostra Umbria”.
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