Nel piano strategico nazionale anti Covid-19 del Ministero della Salute, tra le categorie da vaccinare con priorità, le persone disabili non ci sono. Questo l’appello sui disabili dimenticati lanciato nei giorni scorsi dall’Istituto Serafico di Assisi, che per questo ha lanciato una petizione su change.org. Al momento (le 11 di mattina del 9 febbraio 2021) hanno aderito oltre 3.000 persone. Cliccando sul link si può lasciare una firma.
“Tutti totalmente dimenticati, come le residenze socio- sanitarie per disabili, nonostante i rapporti dell’Istituto Superiore di Sanità indichino espressamente che i disabili ricoverati in queste strutture sono persone fragili e potenzialmente a maggior rischio di evoluzione grave se colpite dal COVID. Un’assenza drammatica e preoccupante, soprattutto in questa fase in cui la disponibilità dei vaccini è limitata”. Dal Serafico si ricorda che “Le persone con disabilità rappresentano una delle categorie fragili più a rischio nello scenario epidemiologico attuale, perché:
sono esposti alle complicanze più gravi in caso di contagio;
per tanti di loro è impossibile indossare correttamente la mascherina;
hanno bisogno di una costante assistenza, quindi hanno maggiori probabilità di contrarre il virus;
hanno bisogno di accedere senza limitazioni ai trattamenti riabilitativi per non perdere i benefici acquisiti”.
La richiesta è quindi quella di far firmare la petizione sui disabili dimenticati.
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