Un vero e proprio fungo da record – e in questo caso commestibile – quello trovato nelle campagne di Colfiorito. Il grande “turino” pesa ben 530 grammi ed è stato trovato da un abitante della zona di Assisi, Alviero Cavallucci, originario di Ponte San Vittorino. A comunicarlo alla redazione di Assisi News è Giancarlo Cavallucci, nostro assiduo lettore.
“Quando colgo i ‘turini’, o da record o niente (non è la prima volta che gli capitano così grandi, ndr) – dice soddisfatto Alviero Cavallucci – cerco funghi da sempre, è una delle mie grande passioni”. L’alternarsi di acqua e sole in questo periodo, insieme alla giusta altitudine e tipologia del terreno, hanno senza dubbio fatto bene alla crescita dei “turini”, tanto da far nascere il fungo da record.
Come spiega Italiaatavola.net, il fungo turino – ottimo in cucina – appartiene al gruppo degli Agaricus crescenti nei prati e che ingialliscono allo sfregamento; si riconosce per la taglia massiccia e per l’odore gradevole, animato. Il cappello raggiunge anche i 20 centimetri e, negli esemplari adulti, è disteso con la superficie liscia e spesso screpolata in areole per effetto del sole o del vento. Le lamelle sono grigie negli esemplari giovani, quindi rosa chiaro, infine marroni. Il gambo è massiccio, cilindrico, con base ingrossata e spesso ricurva.
Prima del fungo da record a Colfiorito, già un altro assisano lo scorso ottobre aveva ritrovato un lycoperdon maximum detto comunemente bessa reale nelle campagne di Assisi. Il fungo pesava 7 kg e 350 grammi, “e credo – aveva spiegato Calisti – che sia un peso da record”.
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