La Polizia di Stato del Commissariato di Assisi, in esecuzione della revoca di decreto di sospensione di ordine di esecuzione per la carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Perugia, ha tratto in arresto un uomo, classe 1976, residente ad Assisi. Il provvedimento dell’A.G., emesso lo scorso 2 dicembre e relativo ai delitti di furto aggravato in concorso commessi dall’uomo nel 2007 a San Giustino, è stato notificato subito dopo la localizzazione del soggetto dagli agenti del Commissariato.
All’epoca dei fatti il 45enne, gravato da diversi pregiudizi di Polizia per i reati di furto ed estorsione in concorso ed associazione per delinquere, si rendeva responsabile del furto di 28 selle da cavallo per un valore economico totale di circa 30.000 €, reato per il quale il soggetto deve ancora scontare una pena di quasi due anni di reclusione.
Nell’arco della propria “carriera” criminale l’uomo si è reso responsabile anche del furto di 12 chilogrammi di lastre in argento, sottratte ad un’azienda orafa della provincia di Arezzo. Ricercato dagli uomini della Polizia di Stato, è risultato irreperibile nel luogo di propria residenza, tuttavia, dopo un’attenta attività di indagine l’uomo veniva rintracciato dagli agenti del vicequestore aggiunto Francesca Domenica Di Luca in una frazione dell’assisano. Eseguite le procedure di notifica ed effettuati i dovuti controlli, il soggetto veniva tratto in arresto per furto aggravato e accompagnato presso la Casa Circondariale di Perugia Capanne.
Oltre all’arresto per furto aggravato, nell’ambito dei controlli straordinari previsti dal progetto della Questura di Perugia “Borghi Sicuri”, finalizzato ad innalzare la percezione di sicurezza nelle zone e nei comuni più piccoli della provincia, anche attraverso servizi coordinati con le polizie locali, è stato elaborato un progetto dedicato alle 12 maggiori frazioni del territorio assisano. Si tratta di aree molto estese, alcune delle quali ubicate in ambiente montano, caratterizzate dalla presenza di piccoli ed isolati insediamenti urbani diventati, a causa della posizione geografica, obiettivi per il compimento di atti predatori.
Per contrastare tali fenomeni e dare alla collettività una presenza più visibile delle Forze di Polizia, facendo accrescere, al contempo, la percezione di sicurezza, il Commissariato di P.S. di Assisi, in collaborazione con il Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche e in sinergia con la locale Polizia Municipale, porrà in essere servizi straordinari sul territorio delle frazioni di Tordandrea – Castelnuovo – Petrignano – Torchiagina – Tordibetto –Palazzo – San Gregorio Capodacqua – San Vitale – Rivotorto e Costa di Trex.
I servizi, iniziati già a partire dalla giornata di ieri, hanno interessato soprattutto le zone di Tordibetto, Palazzo e San Gregorio. Si tratta di piccole frazioni e caratteristici borghi abitati da non più di 1500 persone. Nel corso dei controlli sono stati effettuati 20 posti di controllo, identificate 235 persone e fermati 110 autoveicoli. Le attività hanno riguardato anche gli esercizi commerciali; sono stati, infatti, 8 quelli controllati nella zona.
Soddisfatti, e anche un po’ sorpresi, i residenti hanno potuto apprezzare la presenza importante e rassicurante dei poliziotti e dei vigili urbani con i quali hanno potuto parlare e confrontarsi. L’amministrazione comunale ringrazia la questura di Perugia e gli agenti di polizia di stato che, unitamente alla polizia locale, stanno compiendo questi importantissimi servizi per la comunità. Nel corso della giornata, inoltre, è stata rintracciata una cittadina di nazionalità rumena che si aggirava nel mercato rionale di Bastia Umbra, la stessa, a seguito del controllo, è risultata gravata da numerosi precedenti per reati contro il patrimonio e da un provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Bastia per la durata di anni tre, emesso dal Questore della provincia di Perugia il 25 agosto scorso. Per la donna è immediatamente scattata la denuncia in stato di libertà.
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