Furto di abiti e cosmetici, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Assisi hanno deferito in stato di libertà per l’ipotesi di reato di furto tre donne, italiane, sorprese a sottrarre prodotti all’interno di due distinti esercizi commerciali di Bastia Umbra.
Nel primo caso, i militari agli ordini del tenente colonnello Marco Vetrulli hanno deferito in stato di libertà per l’ipotesi di reato di furto due donne laziali, madre 80enne e figlia 49enne che, verosimilmente approfittando del consistente numero di avventori, dopo aver acquistato alcuni prodotti per la casa, hanno nascosto in borsa cosmetici per un valore di circa 100 euro. Ad allertare i militari il personale della sicurezza che invece si era accorto di quanto stava succedendo: dopo aver identificato le due donne, la merce, immediatamente restituita ai titolari del supermercato.
Nel secondo caso di denuncia per furto di abiti e cosmetici, analoga sorte è toccata ad una donna 39enne, di origini straniere, ma da anni residente in Umbria. In un altro esercizio commerciale, la donna è stata fermata dai militari subito dopo aver preso diverse paia di calze e cosmetici, occultandoli nei capi di abbigliamento che indossava. Anche in questo caso è stato il personale addetto che, accortosi dei movimenti sospetti della donna tra gli scaffali, aveva lanciato l’allarme ai Carabinieri che, prontamente giunti sul posto, fermavano la donna dopo aver superato le casse. La refurtiva del valore di 140 euro circa è stata restituita al direttore della catena commerciale.
© Riproduzione riservata