Un successo, nonostante le avverse condizioni metereologiche, il raduno dei bersaglieri che si è tenuto nel fine settimana scorso ad Assisi. Oltre ai bersaglieri della città e umbri sono arrivate anche delegazioni da tutte le regioni d’Italia. Obiettivo, celebrare Leone Maccheroni, il caporal maggiore dei bersaglieri morto a 21 anni l’8 dicembre del 1943 nella battaglia di Monte Lungo e già insignito della medaglia d’argento al valore militare, e quindi la premiazione di un concorso tra le scuole del territorio. (Continua dopo il video)
Sabato alle 8.45 il ritrovo in piazza Santa Chiara, alle 9.30 la messa nella chiesa della Minerva, alle 10.30 la deposizione di una corona davanti al monumento dei caduti (questo momento ha rappresentato la solenne festa dell’unità nazionale e delle forze armate), alle 11.15 nella Sala della Conciliazione la celebrazione in onore di Leone Maccheroni, con la premiazione delle scuole. Nel pomeriggio in piazza del Comune il concerto della Fanfara di Torre Alfina. (Continua dopo la foto)
Il momento più significativo c’è stato domenica mattina quando alle 9,30 si è svolta l’inaugurazione, e quindi la benedizione del cippo dedicato a Leone Maccheroni che si trova lungo la via che prende il suo nome. Caporal maggiore dei bersagliere di Assisi, morì a 21 anni l’8 dicembre del 1943 nella battaglia di Monte Lungo e già insignito della medaglia d’argento al valore militare. Ora le celebrazioni del 4 novembre si chiuderanno il 24 novembre, a San Gregorio (chiesa di San Gregorio, ore 9.30), Tordibetto (chiesa di San Bernardino da Siena, ore 9.30) e Tordandrea (ore 11, piazza dei Caduti).
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