L’emergenza Covid-19 potrebbe cancellare due eventi in Umbria. Il Centro operativo regionale di Protezione Civile, con la riunione decisiva che si è tenuta oggi lunedì 21 settembre nella sede di Foligno, non ha ritenuto completamente esaustivi i piani sicurezza presentati dagli organizzatori della kermesse perugina dedicata al cioccolato e della Marcia della Pace, nel frattempo diventata Catena della Pace Perugia-Assisi, ora in dubbio.
Troppo alti i rischi sanitari in un momento ancora delicato e niente manifestazioni che prevedono la partecipazione di migliaia di persone che poi non possono essere tracciabili in eventuali casi di contagio. Nei giorni scorsi il patron di Eurochocolate, Eugenio Guarducci aveva avuto diversi incontri tecnici e aveva effettuato alcuni sopralluoghi in centro a Perugia per delimitare le aree in cui l’evento di sarebbe dovuto svolgere. Ma da Questura e Prefettura erano state chieste ulteriori certezze, come il tracciamento delle persone presenti. Il tutto nonostante il piano per far arrivare in centro 9mila persone al massimo.
E, come anche per la Marcia della Pace, in realtà una catena umana, il no del Centro operativo regionale di Protezione Civile sarebbe arrivata per l’assenza di certezze sulla gestione di arrivi e partenze di numeri così alti di persone. Ora la palla passa alla Regione Umbria.
© Riproduzione riservata

