(Ste.Ber./Fla.Pag.) Neve ad Assisi nonostante la primavera. Come molte zone dell’Umbria, risveglio imbiancato anche per la città serafica. Tetti e parchi pubblici coperti da una spolverata di neve che in alcune zone è stata una vera e propria mini-tormenta. Sorella neve anche sulla Basilica di San Francesco, come documenta un video di padre Enzo Fortunato, avvolta come tutta la città da un insolito silenzio, viste le pochissime le macchine in circolazione e le ancor meno persone.
L’annunciata ondata di maltempo e freddo è quindi arrivata come da previsioni. “Gli aggiornamenti degli scorsi giorni, va detto – ha affermato Luca Tiberti meteorologo di AssisiNews – hanno confermato ampiamente finora questa linea di tendenza e il freddo, grande assente per tutto l’inverno è arrivato fuori tempo massimo. Fino ad ora la neve si è presentata sotto forma di rovesci nella mattinata. Non si può escludere in nottata una nuova leggera imbiancata. Temperature in rialzo da giovedì”.
Come spiegava nei giorni scorsi proprio Tiberti su AssisiNews, all’ondata di gelo avrebbero potuto associarsi delle nevicate. La quantità di accumulo al suolo di queste dipenderà in modo essenziale dalla quantità di umidità che questa aria gelida ‘pellicolare-continentale’ che scorrerà bassa riuscirà a catturare nel suo passaggio sopra la superficie del mare adriatico.
“Questo, che in linguaggio tecnico si chiama ‘adriatic effect snow’ effetto neve dell’Adriatico, sarà il principale responsabile delle precipitazioni nevose che raggiungeranno la nostra Umbria per effetto stau (l’umidità catturata dal mare sospinta da forti venti da nord-est perpendicolari all’Appennino versante Adriatico) andrà ad impattare sui rilievi. Una parte di essa tracimerà o per meglio dire svalicherà il nostro Appennino sotto forma di rovesci nevosi che potrebbero imbiancare molte nostre località”.
Oltre alla neve ad Assisi, infatti, oggi risultano imbiancate anche Foligno, Spoleto, Gualdo Tadino e le altre località dell’Apennino umbro. Pochi i disagi, come detto, anche a causa dei ridottissimi spostamenti dovuti all’applicazione delle normative per il contenimento del contagio da Coronavirus. La neve è caduta dal Monte Subasio, ad Assisi centro storico. Fiocchi anche a Santa Maria degli Angeli, nelle frazioni e nei comuni limitrofi. Una neve che ha coperto monumenti e solo in piccola parte alcune strade, oltre alle tante campagne imbiancate in pianura e che già dopo poche ore ha iniziato a sciogliersi.
Un colpo di coda dell’inverno come detto già annunciato nei giorni scorsi e che si protrarrà per ancora alcuni giorni- Freddo e gelo ci saranno almeno fino a giovedì 26 marzo, prima di lasciare spazio in maniera definitiva alla primavera.
© Riproduzione riservata