Importante operazione antidroga dei carabinieri della Compagnia di Assisi, sgominato un giro di spaccio da 50.000 euro. Nell’ambito dell’operazione San Marino – questo il nome dell’operazione operazione dei militari della Compagnia Carabinieri di Assisi, coordinata dalla Procura della Repubblica di Perugia, riguardante la lotta al narco-traffico, cinque persone sono state arrestate (una è ancora latitante; sono tutti albanesi, tra i 30 e i 40 anni) e nove denunciate per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti, in concorso e continuata. Dieci persone sono invece state segnalate alla competente Autorità prefettizia per possesso di stupefacenti, con 25 dosi di cocaina sequestrate e 600 cessioni documentate, per un valore complessivo pari a circa 50.000 euro.
L’attività info investigativa di lotta al narco-traffico ha visto impegnati i tutti i Reparti dell’Arma assisana e l’indagine, iniziata nel mese di ottobre del 2017, si è sviluppata tra Assisi e Perugia. L’indagine è iniziata a seguito della segnalazione di alcuni cittadini che avevano notato uno strano via vai in alcuni luoghi pubblici di Torgiano, Bastia Umbra e Assisi, da lì si è risaliti all’intera filiera dello spaccio, che vedeva convolti, quali acquirenti decine di ragazzi, imprenditori e casalinghe del luogo, che si spostavano quotidianamente nel capoluogo umbro per rifornirsi di cocaina. I carabinieri diretti dal maggiore Marco Vetrulli sono riusciti ad individuare alcuni soggetti di nazionalità albanese – con alle spalle un nutrito curriculum criminale per reati in materia di droga – che, unitamente ad altri personaggi, spacciavano cocaina.
Grazie ad un certosino lavoro, l’indagine sulla lotta al narco-traffico ha ricostruito tutti i movimenti degli extracomunitari e soprattutto le “piazze di lavoro”. L’attività si è conclusa nel mese di febbraio 2018, come detto con cinque arresti, nove denunce, dieci segnalazioni, 25 dosi sequestrate e 600 cessioni documentate. Il quadro probatorio, ha permesso all’autorità giudiziaria di formulare accuse pesantissime nei confronti degli indagati. Il G.I.P. del Tribunale di Perugia ha emesso, nei confronti di cinque cittadini albanesi, tutti 30enni e 40enni e tutti domiciliati in Perugia, provvedimenti restrittivi per le violazioni di cui agli artt. 73 D.P.R. 309/1990, artt. 110 e 81 c.p. (appunto la detenzione e lo spaccio di droga, in concorso e continuata).
Tra i mandatari dei provvedimenti di cattura, solo uno di questi ad oggi risulta ancora irreperibile. Tre sono stati arrestati nell’immediatezza dell’emissione dei provvedimenti di cattura; il quarto, vistosi braccato, è stato individuato e tratto in arresto– con la collaborazione del personale della Polizia di Stato – domenica all’aeroporto mentre rientrava con un volo dall’Albania.
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