Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Assisi, a seguito di segnalazione al Numero Unico di Emergenza Europeo, sono intervenuti a Santa Maria degli Angeli, presso una ditta in via San Francescuccio de’ Mietitori, dove nel corso di alcuni lavori, era stato rinvenuto un ordigno bellico. (Continua dopo la foto della zona della redazione di Assisi News)
Gli operatori, giunti immediatamente sul posto, hanno preso contatti con il responsabile dell’azienda, il quale ha riferito che un collaboratore aveva rinvenuto un ordigno bellico – poi risultato essere una granata d’artiglieria da 7,5 centimetri, H.E. tedesca. Gli agenti, dopo aver immediatamente allertato la Prefettura, hanno messo in sicurezza lo stabile – situato nella zona industriale della città – isolando la zona di rinvenimento fino all’intervento del unitamente al personale del Nucleo Bonifica di Munizionamento Convenzionale del Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore dell’Esercito. Una volta recuperato l’ordigno, il personale dell’Esercito l’ha portato presso una cava a Torchiagina dove è stato fatto brillare in sicurezza. (Continua dopo la foto)
Si tratta del secondo ritrovamento in pochi anni: nel 2018, ad aprile, un ordigno bellico era stato ritrovato come detto nella zona di Rivotorto di Assisi, in un campo adiacente via San Giuseppe da Copertino, a pochi metri dal Santuario. Era stato un cittadino a segnalare ai carabinieri di Assisi la presenza di “uno strano oggetto metallico”. In quel caso è emerso che l’ordigno era una bomba a mano, tipo “ananas”, risalente al secondo conflitto mondiale; anche in quel caso, dopo l’arrivo delle forze dell’ordine e la messa in sicurezza della zona, l’ordigno era stato fatto esplodere.
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