Assisi Amica degli Animali si presenta al Piatto 2018 di Sant’Antonio Abate: in considerazione del valore che il creato e l’amore verso le sue creature rivestono nel messaggio francescano e della vocazione turistica della città di Assisi, l’obiettivo è di avviare un dialogo fra istituzioni, privati e cittadinanza al fine di confrontarsi su buone pratiche ed azioni possibili utili a rendere Assisi una città pet friendly, amica degli animali. Nel corso della tavola rotonda – in cui si è discusso il legame animali-uomo, anche in riferimento alla pet therapy; proiettati dal Dott. Massimo Floris in tal senso dei video di Ghismo onlus e Francesca Sensi – è stato appunto presentato il marchio grafico “Assisi Amica degli Animali”, realizzato dallo studio Berti Design dei fratelli Berti su commissione dell’Associazione Priori del Piatto di Sant’Antonio.
Dal Piatto 2018, dunque, Assisi vuole lanciare una campagna di formazione, sensibilizzazione e partecipazione rivolta alle attività turistiche ricettive, prime beneficiarie della promozione che sarà realizzata. Tra gli obiettivi dell’iniziativa, l’adozione di un Regolamento Comunale per l’accesso degli amici a quattro zampe nei locali aperti al pubblico, standard certi affinché un’attività possa essere qualificata “pet friendly”, creazione di aree per i cani con punti di distribuzione dell’acqua (dog bar), colonnine con i sacchetti per raccogliere i bisogni, etc.; garanzia di cure veterinarie gratuite per gli animali d’affezione di persone indigenti e dei senza tetto, persone che spesso sono le più bisognose di tale compagnia; apertura di un tavolo di confronto con la società di trasporti pubblici per far sì che gli autobus di linea siano aperti al trasporto degli animali; e l’attivazione di progetti rivolti ai bambini delle scuole primarie e ai loro genitori per la promozione della tutela e del rispetto degli animali e la prevenzione dell’abbandono.
“L’obiettivo del marchio – ha spiegato il sindaco Proietti – è che tutti si sentano a casa propria con un animale al seguito. I bambini – ha aggiunto Proietti – sono importanti nel rapporto con gli animali, fondamentale puntare sulle scuole. Pure per questo il marchio è facilmente comprensibile anche da loro. Laddove c’è tenerezza, compassione e preoccupazione per gli esseri umani, c’è anche un autentico sentimento di intima unione con gli altri esseri della natura, tutto è collegato, e la custodia del creato implica necessariamente l’attenzione agli animali, creature che rappresentano consolazione e affetto anche per le persone più fragili. Dandone evidenza comunicativa con il marchio Assisi amica degli animali – ha concluso il Sindaco – la nostra Città vuole intraprendere, da oggi, un percorso virtuoso di cura ed attenzione agli animali nel proprio territorio e nelle proprie strutture, per farsi più prossima sia ai cittadini che ai turisti che sempre più spesso visitano la Città con i loro amici a 4 zampe”. “Sono molto soddisfatto – il commento dell’assessore Guarducci – della nascita di questo marchio e del nuovo percorso progettuale volto a stimolare nel medio e lungo periodo anche interessanti flussi turistici, oltre che a valorizzare la presenza di diverse realtà economiche e produttive che operano nel nostro territorio nell’ambito del pet food, con le quali intendiamo collaborare. È un primo passo che avevamo promesso di fare e che, al Piatto 2018, si materializza. Spetta a tutti noi ora concentrarci sulle prossime iniziative che mi auguro possano contagiare anche i cittadini di Assisi”.
A proposito del marchio, lo studio Berti Design ha spiegato che “I sei animali (domestici, rappresentativi della “compagnia”, Pet Friendly) nascono attraverso delle linee fra di loro unite ed armoniose, che fanno in modo che da una figura ne nasca un’altra. Sullo sfondo a sinistra la città di Assisi con i suoi simboli, la Basilica di San Francesco e la Rocca Maggiore, a destra “il Cupolone” e parte della Basilica di Santa Maria degli Angeli luogo simbolo del Piatto di Sant’Antonio. Due basiliche papali e un simbolo laico della città di Assisi che svetta e domina la città. Il tutto contenuto in una forma, quella della Skyline della città con alla base la targa arrecante la dicitura “Assisi amica degli animali” in bianco su fondo verde”.
Intanto, il Piatto 2018 svela anche i Priori Entranti 2018, che saranno serventi nel 2019: si tratta di Alessio Abbati, Fabrizio Bistocchi, Alessio Castellani, Eros Famiani, Francesco Lanari, Hernan Diego Mendez, Elia Moccaldo, Giulio Passerini, Pietro Ronca, Paolo Sorbelli, Luigi Tardioli, Pietro Tosti. Una Festa del Piatto di S. Antonio Abate che, come ogni anno, terminata la funzione religiosa nella Basilica Papale di S. Maria degli Angeli in Porziuncola, si concluderà con la solenne processione per le vie della città. Quest’anno all’evento, cui parteciperanno circa 200 Priori oltre alle Autorità Civili, Religiose e Militari, prenderà parte la Fanfara della Polizia di Stato che sfilerà in posizione di apertura del corteo.
Foto © Mauro Berti
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