Si vede la luce in fondo al tunnel, forse, per la pista ciclabile a Rivotorto di Assisi, ultimo tratto della più celebre ciclabile Spoleto-Assisi. Come noto l’opera, ancora da terminare, è stata chiusa nel tratto aperto in estate perché il manto destinato alle biciclette evidenziava alcune crepe, se non addirittura vere e proprie buche. Ma secondo quanto annunciato in un video dal consigliere regionale Stefano Pastorelli, capogruppo della Lega, a breve ripartiranno i lavori.
Come denunciavano nei mesi scorsi Emidio Fioroni e Luigi Bastianini, “L’opera non è di responsabilità del Comune di Assisi ma del Consorzio di Bonifica Umbra e non sarà mai presa in carico finché non saranno ripristinati gli errori fatti. Solo a quel punto, quando tutto sarà risolto, l’amministrazione comunale potrà prendere in carico la pista ciclabile”. Ma i lavori erano rimasti fermi al palo e l’opera chiusa. Anche se alcuni cittadini vanno a passeggiarci lo stesso, visto che a parte alcuni ‘cancelli’ agli ingressi e alle uscite con cartelli di avvertimento, la ciclabile è di fatto ‘aperta’.
Ora la pista ciclabile a Rivotorto di Assisi vedrà anch’essa una fase 2: “Sono riuscito a mettere tutti gli attori principali su un tavolo (Consorzio, Regione e azienda appaltatrice ed esecutrice dei lavori) affinché non si apra un contenzioso che bloccherebbe i lavori per anni. Appena sarà possibile – le parole del consigliere Pastorelli – ripartiranno i lavori con il completo rifacimento di trecento metri di pista, l’occlusione di tutte le fissurazioni, la piantumazione di alberi e le protezioni per la messa in sicurezza e la realizzazione fino alla stazione di Assisi con una pensilina per le biciclette. C’è solo da aspettare un po’ di tempo per far sì che l’azienda esecutrice dei lavori possa riprendere i lavori dopo l’emergenza Covid”.
© Riproduzione riservata