Giovedì 8 giugno, nella sede dell’Hotel Windsor Savoia, i Soci del Rotary Club Assisi hanno ascoltato le dichiarazioni programmatiche dei futuri dirigenti del sodalizio eletti nelle persone di Riccardo Concetti (Presidente), Roberto Tamburini (Vice Presidente) e confermati nei rispettivi ruoli il Tesoriere Carla Giglietti e il Prefetto responsabile del cerimoniale Alessio Ronca. Esordisce invece nel compito impegnativo di Segretario del Club Maria Elisabetta Monacchia. Completano lo staff i 4 consiglieri Emanuele Concetti, Giovanni Pastorelli, Nicolangelo D’acunto e Diego Aristei.
Il futuro Presidente del Rotary Club Assisi, che entrerà in carica dal prossimo 1° luglio, è nato a Umbertide il 14 ottobre 1976 ed è entrato nel Rotary dal 2010 svolgendo egregiamente le funzioni di Segretario del Club di Assisi. Vive a Bastia Umbra dove collabora attivamente con il Gruppo Industriale della sua Famiglia a cui assicura prestazioni di alto livello nella direzione commerciale e nel marketing strategico. Laureato “cum laude” in Lingua Straniera (inglese, tedesco, francese) con successivo dottorato di ricerca a Vienna, è specializzato in mediazione linguistica applicata perfezionata con soggiorni all’estero a Salisburgo, Heidelberg, Edimburgo, Montpellier e con Corsi presso la LUISS Business School di Roma. È membro del Consiglio Direttivo della Sezione Industria Metalmeccanica di Confindustria Umbria.
Durante il suo mandato, il Rotary Club Assisi perseguirà un calibrato incremento dell’effettivo con attenzione particolare ai giovani e alle potenzialità espresse dal territorio con un sistema di pubbliche relazioni finalizzato a far conoscere gli elementi paradigmatici del Rotary International ( integrità e rispetto dei più elevati standard etici) facendo ricorso a risorse innovative acquisibili dalle tecnologie offerte dalla più recente evoluzione degli strumenti mediatici. Cura particolare verrà dedicata all’immagine del Club fatto conoscere nella sua connotazione identitaria basata sul volontariato ed espressa dai “services” che impegnano nel mondo 1.200.000 soci per combattere la fame, l’analfabetismo, la drammatica carenza di acqua pulita, per migliorare la salute materna e infantile, alleviare la povertà e ridurre i conflitti nel mondo.
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