Nell’ambito delle attività di prevenzione e contrasto al consumo e spaccio di sostanze stupefacenti, gli uomini dell’Ufficio Anticrimine del Commissariato di Assisi riuscivano a scoprire e ad interrompere la condotta criminale di un 36enne, cittadino italiano, già conosciuto alle Forze dell’Ordine perché arrestato per spaccio di droga solo qualche mese fa, sorpreso durante il lock down nella sua attività di rifornitore di stupefacente. Per lui è scattato un nuovo arresto, per produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope, con condanna a un anno di reclusione e 3.000 euro di multa. Nei guai anche l’acquirente, un 31enne che ha acquistato della marijuana e dell’hashish, per un peso di poco più di un grasso.
È stato proprio il passaggio nei pressi della casa del 36enne, già noto agli uffici di polizia, per i suoi numerosi precedenti e perché assuntore abituale di sostanze stupefacenti, a far destare sospetto agli agenti guidati dal vicequestore aggiunto Francesca Domenica Di Luca, che decidevano così di osservarne i movimenti. Il 31enne, in sella ad una bicicletta, si avvicinava al portone di casa e dopo aver armeggiato con il telefono, suonava il citofono ed entrava dentro l’abitazione. Dopo pochi minuti l’uomo usciva e andava via. A quel punto gli agenti decidevano di bloccarne la corsa. Durante il controllo, il 31enne consegnava spontaneamente agli agenti della marijuana e dell’hashish per un peso complessivo di poco più di un grammo, che lui stesso ammetteva di aver acquistato poco prima dal 36enne.
Il 31enne ha confessato inoltre di essersi rifornito più volte dal 36enne, contattato tramite social. Per tale motivo il 31enne sarebbe stato segnalato alla locale Prefettura ai sensi dell’art. 75 DPR 309/90 come assuntore abituale di sostanze stupefacenti. Compiuti gli accertamenti del caso, gli agenti decidevano di operare una perquisizione domiciliare d’urgenza presso l’abitazione dello spacciatore. All’interno della casa nascosto dentro un vasetto per le sorprese dell’uovo di cioccolato i poliziotti trovavano circa 6.5 grammi di hashish e 10 grammi di marijuana pronti per essere venduti. Il 36enne veniva dichiarato in stato di arresto ai sensi dell’art. 73 DPR 309/90 e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria la quale, nella mattinata odierna ha convalidato l’arresto e condannato l’uomo ad un anno di reclusione e 3000 euro di multa.
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