Spettacolare e fortunatamente innocua grandinata ad Assisi oggi, lunedì 7 dicembre, intorno alle 12.30. Chicchi di grandine sono caduti in centro storico e nel comprensorio assisiate. Al momento non son segnalerebbero danni. Imbiancato il centro storico della Città Serafica con tanti cittadini che hanno postato immagini via Facebook e Instagram. Una grandinata ad Assisi che è stata insomma un assaggio del Natale. E proprio domani martedì 8 dicembre, sempre ad Assisi partono i festeggiamenti in attesa del Natale. Nella Basilica Papale di San Francesco a partire dalle 17 si terrà la Santa Messa, la benedizione del Presepe e l’accensione dell’albero di Natale. L’evento quest’anno vuole simbolicamente celebrare il prezioso lavoro degli operatori sanitari svolto durante la pandemia covid 19.
Per l’occasione, infatti, verrà posta, nel Presepe a grandezza naturale, una statua raffigurante un’infermiera. Un Presepe che attraversa le piazze e le strade della città di Assisi da parte a parte per trasformarla in una nuova Betlemme. Statue e video proiezioni che riproporranno gli affreschi di Giotto nella Basilica di San Francesco: tradizione e modernità si incontrano nella spiritualità francescana. Alle 17.00 la Santa Messa nella Basilica Inferiore sarà presieduta dal Cardinale Mauro Gambetti. Alle 18.25, al termine della celebrazione, nella piazza di San Francesco, si terrà la cerimonia di accensione e benedizione dell’albero di Natale e del Presepe. Cambiano anche gli orari delle messe: 7 dicembre 17.00 S. Messa prefestiva; alle 18.00 S. Rosario; alle 18.30 Vespri solenni – Novena. L’8 dicembre 07.30 S. Messa; 09.00 S. Messa; 10.30 S. Messa solenne; 12.00 S. Messa 15.45 S. Rosario; 17.00 S. Messa solenne; 18.30 S. Messa.
Contemporaneamente saranno accese le luminarie nel centro storico (sobri punti di luce calda che si snodano per le vie e avvolgono gli alberi) e nelle frazioni, a partire da Santa Maria degli Angeli dove, quest’anno grazie al contributo della comunità dei frati minori ci sarà anche un albero di Natale e luci sulla basilica della Porziuncola, oltre alle luminarie apposte dal Comune nelle principali vie e agli angeli della piazza con il contributo della Pro loco. L’amministrazione comunale, oltre a partecipare attivamente al progetto del Presepe di luce con il Sacro Convento, ha deciso di illuminare il centro storico e le frazioni per dare un segnale di speranza e di rinascita proprio all’insegna del Natale. Da questa decisione, nonostante le esigue risorse economiche di cui l’Ente ha potuto disporre, sono scaturite importanti collaborazioni, a partire dal supporto degli imprenditori locali (Giampiero Bianconi, Arnaldo Manini e Gino Sirci), dell’Enel, di Symbola, e con il contributo di tutta la comunità assisana, le famiglie francescane e la diocesi.
“Un segnale di grande unità attorno al Presepe in attesa di questo Natale – ha affermato il Sindaco – che viviamo nella preoccupazione della pandemia ma senza perdere la speranza che riusciremo a superare tutto. Questo Natale 2020 rimarrà purtroppo nella storia: l’emergenza sconfinata della pandemia ci ha posto tutti di fronte alle nostre fragilità, alla preoccupazione, al dolore. Ma ci ha fatto anche riscoprire l’umanità e la fraternità, in particolare in quelle donne e uomini del settore sanitario che ci hanno curato e continuano a farlo a rischio della propria vita. In questo Natale 2020 non potevamo lasciare Assisi nel buio della disperazione, ci siamo sentiti in dovere di accendere una luce sulle figure che più stanno curando la ferita del Covid quali i sanitari, e anche di affermare che nessuno si salva da solo e che insieme potremo superare questa emergenza. Come Comune di Assisi insieme al Sacro Convento e a tutti i partner – che ringrazio sentitamente – abbiamo scelto di accendere in tutta la città un ‘presepe di luce’. Per dare ai cittadini di Assisi, e a tutti gli amici della Città Serafica, in Italia e nel mondo, collegati attraverso la rete, un segno di speranza certa con la luce di Gesù Bambino nei luoghi di San Francesco.”
Il Natale di Assisi si svolgerà all’insegna della bellezza ma anche della sobrietà che questo 2020 impone. In piazza del Comune saranno allestiti i tradizionali presepi solo nelle vetrine della sala delle Logge e della sala del Capitano del Popolo, in ottemperanza alle vigenti norme anticovid. Non ci saranno i tradizionali presepi viventi di Armenzano, Petrignano e San Gregorio mentre sarà comunque bandito dall’amministrazione comunale il tradizionale concorso dei presepi. Alcune informazioni pratiche per la giornata di domani 8 dicembre: poiché il presepe si snoderà a partire da piazza San Rufino passando per piazza del Comune per arrivare alla Basilica passando da via Portica e via San Francesco, è stata disposta la chiusura della Ztl dalle 11 alle 20. L’amministrazione ha disposto inoltre il parcheggio di Piazza Matteotti gratuito dalle 17 alle 20: si dovrà prendere il biglietto all’ingresso, in uscita si dovrà inserire in cassa automatica che lo restituirà a costo 0, per poi inserirlo in uscita nel dispositivo presente alla sbarra.
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