Rinviato a giudizio per maltrattamenti in famiglia un uomo ultraottantenne che ha “tagliato a metà con la motosega il letto matrimoniale” dopo aver litigato con la moglie che minacciava di separarsi da lui. La curiosa vicenda giudiziaria avvenuta a Tordandrea di Assisi, a metà maggio finito di fronte al giudice per le indagini preliminari di Perugia.
Secondo quanto riportato da Il Messaggero Umbria in edicola il 17 maggio 2023, l’ulttaottantenne “Maltrattava la moglie convivente con reiterate condotte di offesa personale, denigrazione, rivolgendosi alla stessa costantemente con tono alterato e arrogante, imponendole stretti e rigidi orari di uscita e rientro a casa, impedendole di frequentare determinate persone non di suo gradimento, assentandosi anche per giorni e disinteressandosi della gestione familiare, sia relativamente all’accudimento dei figli che della gestione economica, chiedendo denaro alla moglie per spenderlo in attività voluttuarie”.
Per quanto riguarda l’episodio della motosega, l’anziano è accusato di aver “usato violenza sulle cose, tagliando a metà con una motosega il letto matrimoniale dell’abitazione in cui viveva con la moglie, a seguito di un litigio, provocando in tal modo nella persona offesa un costante e perdurante stato di ansia e di paura per la propria incolumità che la induceva dapprima a tentare di separarsi dal marito (richiesta che determinò il taglio del letto sopra indicato) quindi alla decisione di allontanarsi dall’abitazione familiare per sottrarsi alle angherie del marito”. L’uomo è stato rinviato a giudizio e se ne riparlerà dopo l’estate, a settembre.
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