I taxi di Assisi benedetti in Piazza del Comune, per dare un segnale importante di ripartenza del turismo dopo il lungo e doloroso lockdown. Una tradizione che torna dopo 40 anni, con 14 tassinari in rappresentanza dei 28 conducenti di auto bianche. Padre Marcello Fadda dei frati della Minerva del terzo ordine regolare, ha benedetto i mezzi parcheggiati tutti in fila in piazza del Comune. Il tutto è avvenuto rispettando le regole di distanziamento e con l’utilizzo delle mascherine. Erano presenti, alla benedizione e alla messa successiva, anche il sindaco di Assisi, Stefania Proietti, con vicesindaco Valter Stoppini.
“Siamo pronti a far decollare al meglio la stagione estiva”, spiegano i tanti tassisti che si sono ritrovati di fronte al Tempio di Minerva. “L’auspicio è di poterlo rifare tutti gli anni, al netto della pandemia”, aggiungono.
L’acqua che ha benedetto i taxi è un segnale importante per una ripartenza che si spera sia rapida. Assisi ha voglia di ripartire cominciando nuovamente a vedere le vie della città piene di gente con i propri monumenti e le proprie chiese pronte di nuovo ad accogliere chi verrà a visitarle. E ciò sarebbe davvero bellissimo.
“Speriamo che si torni presto alla normalità – hanno detto i tassisti presenti in Piazza del Comune – c’è tanta voglia di ripartire. Questa città è unica al mondo nel suo genere, noi siamo più pronti che mai”. Troppo ormai il tempo trascorso osservando strade, vie e vicoli vuoti, “alcune chiamate – sentendo alcuni operatori di strutture ricettive – e prenotazioni iniziano ad arrivare anche se a ritmo piuttosto lento”. Assisi ha voglia di tornare a risplendere, operatori commerciali e strutture ricettive in difficoltà non vedono l’ora di tornare sui ritmi di cui la città di San Francesco non può davvero fare a meno.
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